Riparto fondi per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nei Comuni interessati da arrivi di migranti

La Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che è stato adottato il decreto del Ministro dell’interno datato 24 maggio 2024, di assegnazione delle risorse a favore delle Prefetture territorialmente competenti pari a euro 500.000,00 per l’anno 2023 e di euro 2.000.000,00 per ciascuno degli anni 2024 e 2025, finalizzate ad assicurare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, anche speciali, nei comuni interessati da arrivi consistenti e ravvicinati di igranti sul proprio territorio, previsto dall’articolo 8 del decreto-legge 5 ottobre 2023, n.133, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2023, n.176, registrato alla Corte dei conti il 14 giugno 2024, al n.2574.

Pertanto, nel rispetto delle predette disposizioni, nell’allegato A del decreto, sono stati individuati gli ambiti territoriali per i quali si applica la disposizione e gli importi da attribuire ai Prefetti interessati.

Come specificato nell’allegato B (Nota metodologica), le risorse sono state proporzionalmente ripartite tra le Prefetture territorialmente competenti in base ai parametri relativi alla media degli ospiti accolti su base annua nelle strutture di cui al comma 1 dell’articolo 8 del sopra citato decreto-legge e delle presenze di migranti in transito riscontrate nel territorio dei comuni di frontiera.

 

La redazione PERK SOLUTION

Nuovo pacchetto di misure per il sostegno agli enti territoriali e l’accoglienza dei migranti

Il Ministero dell’interno ricorda che un nuovo pacchetto di misure per il sostegno agli enti territoriali e l’accoglienza dei migranti è contenuto nel D.L. 145/2023, convertito nella legge 15 dicembre 2023 n. 191, recante ” Misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

In particolare:

– comuni, province e città metropolitane in dissesto, che hanno aderito alla procedura semplificata di accertamento e liquidazione dei debiti, potranno beneficiare di un’anticipazione fino all’importo massimo annuo di 100 milioni di euro per il 2024, 2025 e 2026, da destinare al pagamento dei debiti ammessi, anche se agli stessi sono state accordate anticipazioni allo stesso titolo;

– i comuni potranno stipulare mutui in materia di investimenti già dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, senza attendere l’approvazione del progetto definitivo;

– destinati 5 milioni di euro per contributi straordinari per l’anno 2023 a favore dei comuni di confine con altri Paesi europei e dei comuni costieri interessati dai flussi migratori;

– è stato istituito presso il Ministero dell’interno un fondo di euro 46.859.000 per l’anno 2023 destinato all’accoglienza dei migranti, dei minori non accompagnati e al sostegno dei comuni interessati. Con tali risorse potranno inoltre erogati contributi, nel limite di 1 milione di euro per l’anno 2023, per i comuni fra i 6.000 e i 7.000 abitanti che abbiano superato particolari criteri di spesa per l’accoglienza dei minori;

– sono stati stanziati 7 milioni di euro per l’anno 2023, per assicurare la funzionalità dei CPR;

– è stato prorogato l’utilizzo 570 lavoratori interinali presso le prefetture e di 550 presso le questure per la gestione delle procedure amministrative che interessano i migranti, con uno stanziamento di 44.486.000 euro per il 2024;

– prorogato fino al 4 marzo 2024 lo stato di emergenza relativo alla crisi ucraina e autorizzata una spesa di euro 180.000.000 per il 2023 e 26.322.000 per il 2024 per la prosecuzione delle attività connesse.

 

La redazione PERK SOLUTION

Emergenza Ucraina. Riparto del contributo di 40 milioni a favore dei servizi sociali dei Comuni

Con decreto del Capo del Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno è stato attribuito ai comuni, per l’anno 2023, l’ammontare complessivo di euro, 40.000.000,00, a titolo di contributo forfettario una tantum per il rafforzamento, in via temporanea, dell’offerta di servizi sociali da parte dei comuni stessi, ospitanti un significativo numero di persone richiedenti il permesso di protezione temporanea, di cui all’articolo 44, comma 4, del decreto-legge 17 maggio 2022, n.50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91.

Gli importi a favore dei comuni sono versati nel conto aperto agli enti stessi presso le sezioni di tesoreria provinciale dello Stato competenti per territorio ai sensi della legge 29 ottobre 1984, n.720, e successive modificazioni ed integrazioni.

L’attribuzione del contributo è avvenuta ai sensi del comma 1, lettera c), dell’articolo 1, del decreto legge 2 marzo 2023, n.16, come modificato dalla legge di conversione 21 aprile 2023, n.46, recante: “Disposizioni urgenti di protezione temporanea per le persone provenienti dall’Ucraina”.

Allegati:

Elenco comuni beneficiari

 

La redazione PERK SOLUTION

Alunni con disabilità, FAQ su Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione ai Comuni

Pubblicate sul sito del Ministero dell’Interno le faq, d’intesa anche con Anci, sulle modalità di utilizzo, monitoraggio delle risorse del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità anno 2023, di cui al decreto del Ministro dell’interno e del Ministro per le disabilità, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito e il Ministro dell’economia e delle finanze, del 24 agosto 2023.

Le risorse di cui trattasi costituiscono un contributo dello Stato alla spesa che già ordinariamente i Comuni affrontano per fornire il servizio previsto dalla legge 104/1992, ossia per una funzione obbligatoria non nuova per i Comuni. Il decreto ministeriale nulla ha innovato rispetto alla disciplina di questo servizio: se fino ad oggi non era assicurato dal Comune, ove richiesto, dovrà essere istituito appositamente, trattandosi di un obbligo di legge. Se tale servizio era già assicurato, il Comune potrà utilizzare le risorse per potenziarlo.

Le risorse potranno essere trasferite ad Enti cui sia delegata l’erogazione del servizio di assistenza alla autonomia e alla comunicazione o ad altri Comuni o Enti territoriali sulla base di accordi assunti a livello di ambito territoriale per compensare i costi di effettiva erogazione del servizio. Inoltre, è possibile utilizzare le risorse anche in presenza di altri contributi o liberando fondi del bilancio comunale, a condizione di garantire che l’assistenza sia rivolta a tutti gli studenti che ne necessitino e che sia garantita qualità ed efficacia del servizio. In sintesi, per i Comuni che già soddisfano l’intera domanda, le somme in questione possono costituire compartecipazione dello Stato agli oneri sostenuti per questa assistenza.

 

La redazione PERK SOLUTION

“Spiagge sicure – Estate 2023”: Rifinanziamento progetto per i 60 Comuni litoranei

Quasi due milioni di euro per il progetto “Spiagge sicure Estate 2023” finalizzati alla prevenzione e al contrasto all’abusivismo commerciale, alla contraffazione e all’illegalità sulle spiagge italiane. Con apposita Circolare, il Ministero dell’Interno conferma i fondi per il finanziamento anche per il 2023 riservato ai 60 Comuni litoranei di cui all’elenco allegato (all. 1), individuati per numero di presenze nelle strutture ricettive in base ai dati ISTAT relativi al 2021 e che presentano le seguenti caratteristiche:
a) non essere capoluogo di provincia;
b) popolazione non superiore a 50 mila abitanti, alla data del 1° gennaio 2022;
c) non essere stato destinatario di contributi per l’iniziativa “Spiagge sicure – Estate 2022” né per altre iniziative previste dal suddetto decreto interministeriale 25 giugno 2021.

Gli enti ricompresi nell’elenco che intendono beneficiare del finanziamento, pari a 33.333,33 euro per ciascun Comune, devono presentare apposita domanda alla Prefettura territorialmente competente. La domanda, redatta utilizzando l’accluso modello (all. 2), deve essere corredata da una scheda progettuale in cui sono illustrate le misure che si intendono adottare e specificati, nel dettaglio, i mezzi e il personale da impiegare, le aree del territorio interessate nonché i relativi costi.

Tra le azioni cui può essere assegnato il contributo, si segnalano l’assunzione di personale della Polizia locale a tempo determinato, le prestazioni di lavoro straordinario da parte del personale di Polizia locale, l’acquisto di mezzi e attrezzature e la promozione di campagne informative volte ad accrescere fra i consumatori la consapevolezza dei danni derivanti dall’acquisto di prodotti contraffatti. Il contributo può essere utilizzato sia a copertura delle spese correnti che di quelle d’investimento. La quota destinata al pagamento delle spese correnti non dovrà essere superiore al 50% del totale.

La Prefettura e gli enti interessati, a garanzia degli impegni assunti, stipulano uno specifico protocollo d’intesa. Il protocollo deve anche contemplare l’impegno del Comune a produrre una relazione finale sull’attività svolta nonché sugli esiti dell’iniziativa, corredata dal rendiconto economico-finanziario della gestione e dalla documentazione di spesa, da inoltrare alla Prefettura competente entro il prossimo 31 ottobre.

 

La redazione PERK SOLUTION

Ministero del turismo: fondo per i piccoli Comuni a vocazione turistica

Il Ministero del turismo rende noto che con il Decreto interministeriale prot. n. 7726 del 14 aprile 2023 recante “Disposizioni applicative per le modalità di attuazione e di funzionamento del fondo istituito dall’articolo 1, comma 607 della legge 29 dicembre 2022, n. 197, destinato a finanziare progetti di valorizzazione dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, classificati dall’Istituto nazionale di statistica come comuni a vocazione turistica, al fine di incentivare interventi innovativi di accessibilità, mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale” si è dato attuazione a quanto previsto all’articolo 1, comma 607 della legge 29 dicembre 2022, n. 197.

Il Fondo ha come obiettivo la valorizzazione dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, classificati dall’Istituto nazionale di statistica come comuni a vocazione turistica, così da incentivare interventi innovativi nell’ambito dell’accessibilità, della mobilità, della rigenerazione urbana e della sostenibilità ambientale.

Gli interventi perseguibili sono finalizzati a:

  • accrescere l’accessibilità e la fruizione dell’offerta turistica da parte di persone con disabilità;
  • sostenere la creazione e lo sviluppo di nuovi itinerari e destinazioni turistiche, che valorizzino l’identità territoriale e la vitalità culturale dei piccoli comuni;
  • riqualificare tramite infrastrutture gli ambienti urbani e le aree oggetto di dissesto idrogeologico ai fini della fruizione turistica dell’area;
  • potenziare forme di mobilità sostenibile (es. ricoveri e/o depositi per biciclette; campeggi; turismo en plein air; turismo sulle vie d’acqua, marine, lacuali e fluviali e porti turistici);
  • creare, produrre e diffondere gli spettacoli dal vivo e festival;
  • promuovere e sviluppare il turismo locale del settore primario e delle attività artigianali tradizionali;
  • ridurre l’impatto ambientale del turismo;
  • incrementare la sostenibilità ambientale della destinazione turistica.

Il Fondo avrà una valenza pluriennale sul triennio 2023-2025 e una dotazione complessiva di 34 milioni, di cui 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 12 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.

Le misure sono indirizzate ai Comuni, in forma singola o aggregata, come individuati nell’Allegato 1 dell’Avviso pubblico, rispondenti ai seguenti requisiti: popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti come da rilevazione ISTAT; vocazione turistica come individuata dalla categorizzazione ISTAT.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dai soggetti in possesso dei requisiti tramite la piattaforma informatica del Ministero appositamente realizzata, a partire dal 17 luglio 2023.

Allegati:

 

La redazione PERK SOLUTION

Pagamento contributo a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, annualità 2022

La Direzione centrale della Finanza Locale rende noto che si proceduto all’ulteriore pagamento, per scorrimento graduatoria, del contributo attribuito con decreto del Ministero dell’interno del 28 ottobre 2022 agli enti locali a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, annualità 2022, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.

Sono stati esclusi dal predetto pagamento tutti gli enti locali potenziali beneficiari del contributo che risultano tutt’ora inadempienti. Quest’ultimi dovranno intervenire direttamente sul sistema SIMOG di ANAC (con successivo aggiornamento automatico della BDAP), entro e non oltre il 30 giugno 2023, in modo da far risultare l’avvenuto adempimento (si allega l’elenco degli enti inadempienti come risultante dal monitoraggio BDAP). Scaduto tale termine si procederà ad un ulteriore verifica su BDAP e tutti gli enti ancora inadempienti saranno considerati definitivamente “non più beneficiari” del contributo in esame.

Si evidenzia che il pagamento è stato sospeso, ai sensi dell’articolo 161, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267 (TUOEL), nei confronti degli enti locali che non sono in regola con la trasmissione alla citata BDAP dei documenti contabili, come previsto dal decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 12 maggio 2016, nonché nei confronti degli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario SOSE. Il pagamento a favore di detti enti locali sarà disposto solo dopo che gli stessi avranno provveduto a sanare tale situazione.

Si rammenta che le risorse finanziarie stanziate per le finalità in esame sono fondi nazionali e non rientrano nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

 

La redazione PERK SOLUTION

Conferenza Stato Città e Autonomie Locali: 50mln ai comuni per potenziare il trasporto scolastico degli alunni con disabilità

Il sottosegretario all’Interno ha presieduto la riunione della Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 28 marzo 2023, durante la quale l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dell’istruzione e del merito, il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, il Ministro per le disabilità e il Ministro per famiglia, la natalità e le pari opportunità, su proposta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard, recante il riparto di un contributo di 50 milioni di euro, per l’anno 2023, destinato ai comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione Sicilia e della regione Sardegna. Le risorse, ripartite tra 5.098 Comuni, hanno l’obiettivo di incrementare, nel corso dell’anno, il servizio di trasporto scolastico disabili di 14.373 utenti.
Il decreto reca altresì gli obiettivi di servizio trasporto scolastico di studenti disabili e le modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto per il 2023.

Successivamente, l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’intesa sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dell’istruzione e del merito, il Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR e il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, su proposta della Commissione tecnica per i fabbisogni standard, recante il riparto del contributo di 175 milioni di euro per l’anno 2023 destinato ai comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna finalizzato a incrementare, in percentuale, il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia, nonché recante gli obiettivi di servizio asilo nido e le modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto per il 2023. Con il decreto in esame viene ripartito il predetto contributo tra 5.099 Comuni per attivare, nel corso dell’anno, il servizio di asilo nido per 22.822 bambini in età 3-36 mesi.

E’ stato, inoltre, dato parere favorevole allo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’interno e con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il contributo di cui all’articolo 31-bis del decreto-legge n. 152 del 2021 e all’articolo 1, comma 828, della legge n. 197 del 2022, a favore dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, attuatori dei progetti previsti dal PNRR.

Parere favorevole è stato dato anche sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto, per l’anno 2022, del Fondo per il concorso al pagamento del debito dei comuni capoluogo delle città metropolitane. Il Fondo è da ripartire annualmente tra i comuni capoluogo delle città metropolitane che hanno deliberato il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o la dichiarazione di dissesto finanziario o che hanno deliberato un piano di interventi pluriennale, in proporzione all’entità delle rate annuali di rimborso del debito. Con il presente provvedimento le risorse del Fondo per l’anno 2022, pari a 13.500.347 euro, vengono ripartite fra i sei comuni, capoluogo di città metropolitane di Napoli, Catania, Reggio Calabria, Torino, Messina e Palermo.

Infine, è stata data una informativa sullo schema di decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, recante attribuzione ai comuni delle Regioni Emilia-Romagna e Lombardia del contributo, per l’anno 2023, a titolo di compensazione derivante dall’esenzione IMU riconosciuta agli immobili danneggiati ubicati nelle zone colpite dal sisma del 20 e 29 maggio 2012. L’importo complessivamente distribuito è di euro 6.313.320,34 (vedi Report della seduta).

 

La redazione PERK SOLUTION

Contributo stabilizzazione del personale ex Ente Tabacchi italiani (E.T.I.). Acconto anno 2023

La Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che con provvedimento del 20 marzo 2023, è stato disposto il pagamento in acconto, nella misura del 70%, del contributo assegnato nell’anno 2023 a favore delle province, delle città metropolitane, dei comuni, per il rimborso degli oneri relativi alla stabilizzazione, presso gli enti medesimi, del personale ex E.T.I. (Ente Tabacchi Italiani), ai sensi dell’articolo 9, comma 25, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.78, convertito in legge 30 luglio 2010, n.122.

Il predetto pagamento è stato sospeso, ai sensi dell’articolo 161, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, nei confronti degli enti che non hanno trasmesso alla banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP), i documenti contabili come previsto dal decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 12 maggio 2016, nonché nei confronti degli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario SOSE.

Per alcuni enti nel procedere al pagamento sono state effettuate delle detrazioni per recuperare delle somme indebitamente percepite relativamente al personale ex E.T.I. già cessato dal servizio. Rappresenta uno specifico obbligo degli enti comunicare al Ministero dell’interno, con congruo anticipo, le intervenute interruzioni del rapporto di lavoro del personale ex E.T.I. Il saldo del restante 30% verrà disposto entro il mese di ottobre 2023.

 

La redazione PERK SOLUTION