Certificazione per contributo ai comuni delle isole minori

Il Ministero dell’Interno, con comunicato del 29 gennaio 2021, fornisce chiarimenti in merito alla certificazione da presentare per poter accedere al riparto dei fondi previsti dall’articolo 1, comma 753, della legge 30 dicembre 2020, n.178, e dall’articolo 32-quinquies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n.137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n.176.
Al riguardo, viene ribadito che i comuni delle isole minori interessati al riparto dei predetti fondi dovranno trasmettere idonea certificazione, entro il 31 gennaio c.a., così come previsto dalle normative in argomento.
Si precisa che:

  • Non è previsto alcun modello specifico di certificazione;
  • Le comunicazioni dovranno essere trasmesse all’indirizzo PEC: finanzalocale.prot@pec.interno.it;
  • Nella comunicazione, a firma del legale rappresentante, dovranno essere indicate le spese per l’acquisito dell’acqua e per l’abbattimento della relativa tariffa per l’approvvigionamento idrico. Trattandosi di contributo dovranno essere indicati gli effettivi costi sostenuti, per le finalità sopra descritte, dall’ente locale
  • La Direzione centrale per la finanza locale non può fornire ulteriori indicazioni rispetto al presente comunicato poiché le norme non hanno altre specificazioni.
  • Resta inteso che la certificazione viene resa sotto la responsabilità del rappresentante legale.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Trasporto pubblico locale: ulteriori risorse per Regioni e Province autonome

Regioni e Province autonome potranno disporre, a titolo di anticipazione, di 195 milioni di euro per il finanziamento dei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico, locale e regionale, e di 100 milioni a titolo di compensazione per la riduzione dei ricavi tariffari dell’anno 2020. A stabilirlo il decreto siglato dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola de Micheli di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri. I 195 milioni anticipano del 50% lo stanziamento complessivo di 390 milioni destinati agli enti locali per il finanziamento dei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale necessari a fronteggiare le esigenze di trasporto degli studenti conseguenti all’applicazione delle misure di contenimento della diffusione del Covid 19 e a fronte della ripresa della didattica in presenza al 50 %. A renderlo possibile un modello organizzativo risultato efficiente grazie alla collaborazione istituzionale e ai tavoli di lavoro del Mit sulla filiera regionale del trasporto pubblico locale. Assegnati anche 100 milioni alle aziende di trasporto pubblico locale a titolo di compensazione dei minori ricavi subiti tra febbraio e dicembre 2020.

Efficientamento energetico: 7 Protocolli firmati con Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno

Il Ministero dello Sviluppo Economico e i Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno, non interconnesse o in via di interconnessione con la rete elettrica nazionale, hanno sottoscritto 7 Protocolli per promuovere interventi di efficienza energetica negli edifici e nelle infrastrutture pubbliche. Si tratta di interventi previsti nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) Energia e Sviluppo dei Territori. In particolare, sono stati selezionati 15 progetti da realizzare nelle isole Tremiti, Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa e Salina, per interventi su scuole, case comunali e altri edifici di interesse per la collettività, nonché per l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione stradale. La realizzazione di questi progetti sarà finanziata con oltre 12 milioni di euro messi a disposizione del territorio. Il MiSE sta già lavorando a una seconda edizione della misura le cui modalità saranno rese note prossimamente.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Superbonus 110%, Fondo per assunzioni straordinarie nei Comuni

La Legge di Bilancio per l’anno 2021, commi 69-70, ha istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico un fondo, con dotazione pari a 10 milioni di euro, allo scopo di potenziare gli uffici dei Comuni che si occupano delle gestione dei servizi connessi all’erogazione del Superbonus al 110%, con l’assunzione a tempo determinato e per l’anno in corso di personale tecnico. Le assunzioni non soggiacciono ai limiti di spesa previsti dall’articolo 1, commi 557, 557-quater e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Si demanda ad apposito DPCM, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’interno, sentita la Conferenza Stato-citta ed autonomie locali, la definizione dei criteri e delle modalità di riparto delle risorse, in misura proporzionale sulla base delle motivate richieste dei comuni, da presentare al Ministero dello sviluppo economico entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
A tal riguardo, il Ministero dello Sviluppo economico, con comunicato del 26 gennaio 2021, ai fini della presentazione delle domande, invita i Comuni interessati ad attendere le indicazioni operative contenute nel DPCM che verrà adottato prossimamente, considerata la non perentorietà del termine previsto dall’articolo 1, comma 70 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Erogazione ai Comuni della perdita di gettito per riclassificazione immobili adibiti alle operazioni e ai servizi portuali

È stato pubblicato in G.U. n. 13 del 18 gennaio 2021 il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 22 dicembre 2020, concernente l’erogazione del contributo per il ristoro ai Comuni della perdita di gettito a seguito della riclassificazione degli immobili adibiti alle operazioni e ai servizi portuali, a seguito delle modifiche introdotte dai commi 578-582 della legge 205/2017 – legge di bilancio 2018 (Vedi notizia del 13 gennaio scorso).

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Videosorveglianza: 17 milioni a 254 comuni per la sicurezza urbana

Il ministro dell’Interno ha approvato la graduatoria definitiva che assegna, fino a concorrenza della disponibilità delle risorse finanziarie previste, 17 milioni di euro a 254 enti locali per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. Tra i comuni più importanti ammessi al finanziamento ci sono Torino, Parma, Lecce, Novara, Padova, Massa, Modena.
La possibilità per i comuni di realizzare tali sistemi avvalendosi di finanziamenti statali rientra tra gli obiettivi di prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria nell’ambito dei “patti per l’attuazione della sicurezza urbana” sottoscritti dal prefetto ed il sindaco (d.l. n. 14/207, conv. con legge n. 48/2017).
Le richieste presentate sono state 2.265. La graduatoria della apposita procedura concorsuale indetta per la assegnazione dei fondi disponibili nell’anno 2020 è stata redatta sulla base della valutazione della pluralità di criteri definiti con il decreto della titolare del Viminale, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze dello scorso 27 maggio. Tra i criteri l’indice di delittuosità comunale e provinciale, la situazione della sicurezza nell’area o aree interessate dal singolo progetto, il livello di progettazione della proposta di realizzazione del sistema.
È stata prevista la necessaria preventiva sottoscrizione di un patto con la prefettura, la non coincidenza del sistema di videosorveglianza proposto con altri precedentemente realizzati con finanziamenti pubblici concessi o erogati negli ultimi 5 anni, la preventiva approvazione del progetto da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, l’impegno del comune richiedente di iscrivere in bilancio le somme necessarie per la manutenzione degli impianti di videosorveglianza che si intende realizzare.
Un punteggio maggiore è stato riservato ai piccoli comuni e – a parità di posizione in graduatoria – titoli di preferenza per quegli enti con una dichiarazione di dissesto negli ultimi 10 anni e, sempre negli ultimi 10 anni, lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni da parte della criminalità organizzata.
Per le annualità 2021 e 2022 sono previste per la videosorveglianza risorse statali pari rispettivamente a 27 e 36 milioni di euro (articolo 35 quinquies del decreto legge n.113/2018 convertito in legge con la n.132/2018).

Sanificazione e disinfezione seggi elettorali, definito il riparto ai Comuni

È stato adottato il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, datato 14 dicembre 2020, che dispone il riparto a favore dei comuni del Fondo, con una dotazione di 39 milioni di euro per l’anno 2020, destinato a operazioni di pulizia e disinfezione dei seggi in occasione delle consultazioni elettorali e referendarie del mese di settembre 2020, in considerazione del livello di esposizione al rischio di contagio da COVID-19, connesso allo svolgimento dei compiti istituzionali.
Il provvedimento – pubblicato sul sito del Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Direzione centrale per la finanza locale nella voce “I Decreti” e il cui relativo avviso è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – provvede alla assegnazione di risorse, per un importo totale di 39 milioni di euro a favore dei comuni, sulla base dei criteri specificati nell’allegato 1 “nota metodologica”, secondo gli importi indicati nell’allegato 2.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Riparto fondo Comuni zona rossa

Il decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 10 dicembre 2020, recante «Riparto del fondo, con una dotazione di 40 milioni di euro per l’anno 2020, finalizzato al finanziamento di interventi di sostegno di carattere economico e sociale in favore dei comuni particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria da COVID-19», previsto dall’art. 112-bis, comma l, del decreto-legge l9 maggio 2020, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77, è stato diffuso della Direzione della Finanza locale, nella voce “I Decreti” ed il relativo avviso è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Il riparto del Fondo per un totale complessivo di 40 milioni di euro, è stato effettuato a favore dei comuni individuati:
– come zona rossa o compresi in una zona rossa in cui, per effetto di specifiche disposizioni statali o regionali applicabili per un periodo non inferiore a quindici giorni, é stato imposto il divieto di accesso e di allontanamento a tutte le persone comunque ivi presenti;
-sulla base dei casi di contagio e dei decessi da COVID-19 accertati fino al 30 giugno 2020.
I criteri e le modalità di riparto dello stesso Fondo sono individuati nell’allegato C “Nota metodologica”.

Allegato A – Riparto zone rosse;
Allegato B – Riparto sulla base dei contagi e dei decessi.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Riparto fondo per il ristoro delle minore entrate imposta di soggiorno

È stato pubblicato il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 14 dicembre 2020 (in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale), recante «Ulteriore riparto del fondo istituito presso il Ministero dell’interno per il ristoro ai comuni delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno e dei contributi di sbarco e di soggiorno, in conseguenza dell’adozione di misure di contenimento del COVID-19, nella misura complessiva di 310 milioni di euro, per l’anno 2020».
Il provvedimento provvede contestualmente alla assegnazione di contributi ai comuni delle regioni a statuto ordinario ed a statuto speciale per un importo totale di 310 milioni di euro, che ricomprendono la quota residua, pari a 10 milioni di euro, del predetto fondo che non era stata ripartita dal precedente decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 21 luglio 2020.
I dati relativi ai contributi attribuiti pro-quota agli enti interessati, per l’annualità 2020, sono indicati nell’allegato A e sono stati definiti sulla base dei criteri specificati nell’allegato B “nota metodologica”.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Contributo Fondo progettazione, effettuati i pagamenti delle ulteriori risorse 2020

Il Ministero dell’Interno informa che con provvedimento dirigenziale del 10 dicembre 2020 è stato disposto a favore degli enti locali, le cui richieste sono individuate dalla posizione 971 alla posizione 4737 della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020, approvata con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze del 31 agosto 2020, e riportata nell’allegato 2 dello stesso decreto, il pagamento del contributo per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva per interventi di messa in sicurezza, nel limite di 300 milioni di euro resi disponibili per l’anno 2020.
Gli enti beneficiari del contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 56, della richiamata legge n.160 del 2019, sono tenuti ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione del decreto di assegnazione del contributo, ovvero entro l’8 marzo 2021, essendo il 7 marzo giorno festivo.
Pertanto entro l’8 marzo 2021 è necessario che risultino richiesti (sul sistema SIMOG dell’ANAC) e associati ai CUP almeno uno dei relativi CIG di spesa per la realizzazione della progettazione. Il CIG deve essere correttamente perfezionato in BDAP. L’articolo 1, comma 57, della legge 27 dicembre 2019, n.160, dispone, infatti, che l’affidamento della progettazione ai sensi del comma 56 è verificato tramite il predetto sistema attraverso le informazioni correlate al relativo codice identificativo di gara (CIG).
In caso di inosservanza del termine dell’8 marzo 2021, il contributo erogato verrà recuperato da questo Ministero secondo le disposizioni di cui ai commi 128 e 129 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n.228.

Allegati:
Decreto 7 dicembre 2020
Allegato A 
Allegato B

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION