INPS, Durc On Line: Modalità di gestione delle deleghe da parte del responsabile della Stazione Appaltante

L’INPS, con Messaggio n. 3830 del 08-11-2021, fornisce le istruzioni che consentono al responsabile della Stazione Appaltante/Amministrazione procedente, una volta perfezionata la propria abilitazione, di gestire le utenze da delegare nell’ambito del proprio ufficio, ai fini della richiesta d’ufficio del Durc On Line.

Effettuato l’accesso ai servizi online dal portale www.inail.it con SPID, CIE o CNS, il soggetto titolare dell’abilitazione, quale responsabile della Stazione Appaltante/Amministrazione procedente, dovrà:

  • selezionare il ruolo di Stazione Appaltante per la propria struttura di riferimento;
  • selezionare la voce “My Home” posta sulla destra della mappa successiva;
  • dall’elenco dei servizi riportati scegliere “Gestione Utente” e poi “Gestione delegati”;
  • procedere all’inserimento, nella mappa successiva, del codice fiscale del soggetto da abilitare e selezionare la voce “Aggiungi delegato”.

Prima di procedere all’abilitazione del soggetto delegato, è necessario che lo stesso abbia effettuato almeno un accesso al portale Inail con SPID, CIE o CNS.

Il messaggio sopra riportato segue la circolare n. 146 del 7 ottobre 2021, con la quale sono state fornite le indicazioni per l’accesso al servizio Durc On Line tramite Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) per gli utenti profilati come Stazione Appaltante/Amministrazione procedente. Nella medesima circolare sono state altresì fornite le indicazioni per le Strutture territoriali dell’Inps sulle modalità di creazione e abilitazione delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti e di gestione delle richieste di subentro di un nuovo responsabile nell’abilitazione per la richiesta d’ufficio del Durc On Line.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Assegnati ai Comuni i contributi per interventi di messa in sicurezza degli edifici e del territorio

La Direzione centrale della Finanza Locale comunica che con decreto dell’8 novembre 2021, in applicazione dell’articolo 1 comma 139-bis, della legge 30 dicembre 2018, n.145, sono stati assegnati ai Comuni, in seguito alla procedura di scorrimento della graduatoria di cui all’allegato 2 del decreto 25 agosto 2021, contributi pari a euro 1.696.722.093,37 per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, ai sensi del comma 139 del medesimo articolo 1.

I Comuni beneficiari del contributo, così come individuati nell’allegato A che costituisce parte integrante del citato decreto, sono tenuti ad affidare i lavori per la realizzazione delle opere pubbliche entro i termini previsti dall’articolo 1, comma 143, della legge n.145 del 2018 a decorrere dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dell’avviso del richiamato decreto dell’8 novembre 2021.

Con successivo provvedimento si procederà all’ulteriore scorrimento della graduatoria, al fine di assegnare le risorse residue per l’anno 2022, pari a 52.394.933,02 euro, nonché quelle che si rendono disponibili in seguito a rinunce e/o revoche.

Infine, viene precisato che poiché i citati contributi sono confluiti nella linea progettuale “Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni – M2C4 – Investimento 2.2” nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), con successivi provvedimenti e/o comunicati verranno fornite apposite istruzioni circa i contenuti essenziali della documentazione di gara per il rispetto del principio Do Not Significant Harm-DNSH previsto dall’articolo 17 del Regolamento UE 2020/852 – sistema di “Tassonomia per la finanza sostenibile” ed ogni altro elemento utile per il rispetto delle disposizioni riportate nel PNRR per la gestione, controllo e valutazione della misura, ivi inclusi gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241, nonché gli obblighi di monitoraggio e di conservazione di tutti gli atti e la relativa documentazione giustificativa su supporti informatici.

Indagine conoscitiva sulle modalità di affidamento del servizio di tesoreria da parte degli enti locali

La Direzione centrale della Finanza Locale, con apposito comunicato, informa che, a partire da oggi 9 novembre 2021, è possibile compilare il questionario appositamente predisposto nell’area TBEL del sito istituzionale di questa Direzione.

Il questionario si prefigge lo scopo di acquisire dati certi e quanto più possibile completi circa l’attuale situazione dell’affidamento del servizio di tesoreria negli enti locali e ciò al fine di individuare misure in grado di agevolare lo svolgimento di un servizio strategico per la corretta gestione dell’ente locale.

Entro il prossimo 14 gennaio 2022 gli enti dovranno procedere alla compilazione del questionario appositamente predisposto nell’area TBEL del sito istituzionale della Direzione, reperibile attraverso il seguente link https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/tbel.php/login/verify.

 

Autore: La redazione PERK SOLOUTION

 

Ristori impianti di risalita a fune nei comuni in comprensori sciistici. Modifica avviso e apertura piattaforma

Il Ministero del Turismo Il Ministero del Turismo ha pubblicato la modifica all’Avviso pubblico del 30 settembre 2021 (decreto prot 545/SG), sulla base del decreto interministeriale prot. 338 del 26 ottobre 2021, in corso di registrazione.

Le istanze potranno essere compilate e trasmesse on line a partire dalle ore 12:00 del giorno 9 novembre 2021 fino alle ore 17:00 del giorno 18 novembre 2021.

L’assegnazione dei contributi sarà definita a seguito dell’istruttoria effettuata sulle istanze pervenute nel periodo sopra indicato. Non costituisce elemento preferenziale l’ordine di presentazione cronologico.

Lo sportello telematico sarà disponibile all’indirizzo: https://sportelloincentivi.ministeroturismo.gov.it

Si potrà accedere alla piattaforma attraverso le credenziali SPID2 o CNS e seguire le istruzioni per la compilazione dell’istanza. Al termine della compilazione sarà possibile scaricare la distinta che dovrà essere firmata digitalmente (in formato CAdES), caricata e trasmessa sempre tramite lo sportello.

A partire dalle ore 12:00 del 9 novembre p.v. sarà, inoltre, attivo un canale di assistenza, telefonica e via mail, i cui riferimenti verranno comunicati nella stessa giornata.

Pnrr e Mobility as a Service: Tredici Comuni hanno presentato manifestazione di interesse

Con apposito comunicato, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili informa che sono tredici i Comuni capoluogo di Città metropolitane che hanno presentato la propria manifestazione di interesse a partecipare alla sperimentazione del progetto ‘Mobility as a Service’ (MaaS): Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia. Tutte le manifestazioni di interesse sono state giudicate coerenti con i principi dell’iniziativa.

Il MaaS rientra nella Misura 1.4.6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nella cui attuazione sono impegnati il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale (MITD) – Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS). La Misura introduce un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso “piattaforme digitali di intermediazione” che abilitano diverse funzionalità – quali informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di mobilità.

Seguirà ora una seconda fase di attuazione della Misura attraverso la pubblicazione di un Avviso Pubblico, destinato ai 13 enti che hanno partecipato e superato la manifestazione di interesse, a valle del quale saranno selezionati e finanziati tre progetti, in altrettante città “leader”. Gli enti interessati saranno supportati nella definizione delle proposte progettuali attraverso l’organizzazione di un workshop informativo. Successivamente, saranno selezionati e finanziati altri sette progetti in aree “follower”, che saranno supportate progettualmente dalle tre città leader.

Videosorveglianza, presentazione richiesta contributo entro il 10 dicembre 2021

ANCI informa che è stata trasmessa a tutti i Sindaci la circolare del Ministero dell’Interno dell’8 novembre 2021 con la quale si dirama lo schema di Patto per la sicurezza urbana dedicato ai sistemi di videosorveglianza e relativo alla concessione di contributi con scadenza 10 dicembre 2021 ai sensi del decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 ottobre u.s., pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 29 ottobre u.s. Le risorse complessivamente a disposizione per l’anno 2021 sono pari a 27 milioni di euro.

I Comuni devono presentare le richieste di ammissione al finanziamento alla Prefettura territorialmente competente utilizzando, a pena di irricevibilità, il modello allegato A) al decreto. Il decreto fissa, all’articolo 2, i requisiti necessari per la richiesta di accesso al finanziamento, a partire dalla previa approvazione del progetto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Inoltre, tra le condizioni di ammissibilità, si prevede che il tracciato di progetto dell’impianto non si sovrapponga con quelli già precedentemente realizzati con finanziamenti comunitari, statali, regionali o provinciali, concessi o erogati negli ultimi cinque anni. Non è comunque ammesso il «finanziamento» per la sostituzione o la manutenzione di sistemi di videosorveglianza già realizzati