Dalla Conferenza Stato-città via libera al riparto fondi per contenziosi su calamità e assistenza alunni con disabilità

Nella riunione del 26 luglio 2023, la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, ha espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la ripartizione del Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti, per l’anno 2022. Le risorse del Fondo sono attribuite ai comuni che, a seguito di sentenze esecutive di risarcimento conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali – verificatisi entro il 25 giugno 2016 – o ad accordi transattivi ad esse collegate, sono obbligati a sostenere spese di ammontare complessivo superiore al 50% della spesa corrente sostenuta come risultante dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati. Con il provvedimento in esame il Fondo, che per l’anno 2022 ammonta a 10 milioni di euro, viene parzialmente attribuito, per l’importo complessivo di euro 4.035.959,89, a favore del comune di Trofarello (TO).

Sancita l’intesa anche sullo Schema di decreto del Ministro dell’interno e del Ministro per le disabilità, di concerto con i Ministri dell’istruzione e del merito e dell’economia e delle finanze, recante criteri di riparto della quota parte di 100 milioni di euro in favore dei comuni per l’anno 2023 e modalità per il monitoraggio del Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità.
In particolare, l’importo del contributo spettante a ciascun ente è determinato in proporzione al numero degli alunni con disabilità, iscritti nell’anno scolastico 2022/2023 nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado di ciascun comune, sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’istruzione. I Comuni beneficiari delle risorse, a decorrere dal 2023 sono tenuti a fornire i dati di monitoraggio attraverso la compilazione dell’apposita scheda di monitoraggio e rendicontazione ai soli fini della successiva definizione degli obiettivi di servizio.

 

La redazione PERK SOLUTION

Fondone Covid, all’esame della Conferenza il riparto del saldo 2021

È stata convocata per domani, 14 luglio 2021, la Conferenza Stato città per l’esame dello schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente i criteri e le modalità di riparto del saldo dell’incremento del fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali di cui all’articolo 106 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito dalla legge 17 luglio 2020, n. 77,  Si ricorda che con DM del 14 aprile 2021, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, si è provveduto al riparto dell’acconto delle risorse incrementali del Fondo, di cui all’articolo 1, comma 822, della legge 30 dicembre 2020, n.178, per 220 milioni di euro, di cui 200 milioni a favore dei comuni e 20 milioni a favore di province e città metropolitane. L’art. 23 del D.L. 41/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 69/2021, incrementa per il 2021 il fondo di cui all’articolo 106 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, di 1.000 milioni di euro, attribuendo 900 milioni ai comuni e 100 milioni alle città metropolitane e alle province.
All’esame della Conferenza anche lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente la ripartizione per l’anno 2020 del Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Ripartizione Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti

È stato pubblicato in G.U. n. 239 del 26 settembre 2020 il DPCM dell’8 giugno 2020 concernente la ripartizione del Fondo per i contenziosi connessi a sentenze esecutive relative a calamità o cedimenti, per l’anno 2019. Le risorse del fondo, pari a 19.832.362,00 euro, sono ripartite ai comuni che ne abbiano fatto richiesta per far  fronte  alle spese, di ammontare complessivo superiore al 50 per cento delle spese correnti risultanti dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati e rettificati del contributo percepito nelle pregresse annualità, a seguito di sentenze esecutive di risarcimento conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi  transattivi  ad  esse collegate, verificatisi  entro  il  25  giugno  2016.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION