Skip to content

Piano annuale dei flussi di cassa: non è richiesta la coerenza dei dati per la restituzione dell’anticipazione del tesoriere con quelli di bilancio

Nella redazione del Piano annuale dei flussi di cassa 2025, non è richiesta la corrispondenza dei dati di cassa riferiti alla restituzione delle anticipazioni al tesoriere con le previsioni di cassa iscritte nel bilancio 2025. Per le altre voci del Piano dei flussi di cassa, diverse da quelle relative all’anticipazione e al rimborso delle anticipazioni di ciascun trimestre, si presuppone, invece, la coerenza con le previsioni di cassa del bilancio 2025-2027. È questa, in sintesi, la risposta di Arconet ad un quesito di un Comune in merito alla corretta impostazione del prospetto, in quanto non sono rilevate le previsioni di incassi connesse all’anticipazione di tesoreria, mentre sono considerati i pagamenti per la restituzione dell’anticipazione concessa dal tesoriere.

Arconet evidenzia che l’obiettivo del Piano dei flussi di cassa è quello di evidenziare la capacità delle risorse liquide disponibili in ciascun trimestre a far fronte ai pagamenti di ciascun periodo. Tale obiettivo non sarebbe stato conseguito rappresentando le anticipazioni del tesoriere nel Piano dei flussi di cassa con le stesse modalità con cui sono iscritte nel bilancio di previsione.

Infatti, tutti gli enti iscrivono in bilancio le previsioni riguardanti le anticipazioni del tesoriere e il relativo rimborso, al solo fine di autorizzarle, anche gli enti che non ricorrono mai a tali risorse. La rappresentazione delle anticipazioni del tesoriere nel Piano dei flussi di cassa non ha finalità autorizzatoria ma di programmazione delle effettive esigenze di ricorrere alle anticipazioni. Anche con riferimento alle colonne riguardanti i dati SIOPE degli esercizi precedenti, i pagamenti relativi al rimborso dei prestiti devono essere inseriti solo se, nel corso del trimestre, l’ammontare delle riscossioni non è stato in grado di far fronte ai pagamenti effettuati.

Se nel corso del trimestre l’ammontare dell’anticipazione e del relativo rimborso corrispondono, vuol dire che le riscossioni del trimestre sono state in grado di far fronte ai pagamenti del medesimo periodo, e al termine del trimestre non era aperta nessuna anticipazione. Pertanto, con riferimento alle colonne SIOPE di ciascun trimestre, i pagamenti relativi al rimborso delle anticipazioni sono inseriti per un importo pari alla differenza tra l’importo del rimborso e quello delle anticipazioni (se il rimborso è superiore alle anticipazioni).

La redazione PERK SOLUTION

Condividi:
Per più informazioni... contattaci:

Altri articoli