PNRR scuole nuove: Avviso pubblico per affitti e noleggi per Comuni e Comuni e Città Metropolitane beneficiari

l Ministero dell’Istruzione (MIM) ha pubblicato un nuovo Avviso pubblico volto a raccogliere manifestazioni di interesse ai fini dell’assegnazione, nei limiti delle risorse che si renderanno disponibili, di contributi per la locazione di immobili o per il noleggio di strutture modulari temporanee ad uso scolastico a favore degli enti locali, soggetti attuatori della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR, finanziato dall’Unione europea –Next Generation EU, al fine di favorire la continuità didattica e il raggiungimento del target connesso al suddetto Investimento 1.1, ai sensi dell’articolo 1, comma 158, della legge 13 luglio 2015, n. 107, come modificato dall’art. 14, comma 9, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56.

Gli enti locali interessati possono presentare la propria manifestazione di interesse mediante la compilazione dell’Allegato 1 “Manifestazione di interesse” al presente avviso e al successivo caricamento nell’applicativo Avvio progetto e Accordo di concessione del sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito, accessibile dal link https://pnrr.istruzione.it/avviso/nuove-scuole/ dalle ore 10.00 del giorno 1° settembre 2025 ed entro e non oltre le ore 18.00 del giorno 10 settembre 2025.

Ciascun ente locale può presentare una sola manifestazione di interesse, nella quale richiedere, in base alle proprie esigenze, un contributo finanziario per spese di locazione e/o noleggio riferite all’anno scolastico 2024-2025, se non già richieste, e all’anno scolastico 2025-2026. È ovviamente ammessa la presentazione della manifestazione di interesse riferita anche a una sola annualità. Le manifestazioni di interesse riferite all’anno scolastico 2025-2026, devono essere corredate, laddove disponibili, da preventivi o contratti. Tali documenti devono essere comunque posseduti, al più tardi, al momento dell’approvazione della graduatoria, ai fini della successiva assunzione dell’impegno di spesa.

Per quanto riguarda, invece, le spese già sostenute per l’anno scolastico 2024-2025, la manifestazione di interesse dovrà essere corredata della documentazione attestante un’obbligazione giuridicamente perfezionata, quale un contratto sottoscritto ovvero una determina di impegno. Sono ammesse esclusivamente le spese per canoni di locazione e/o noleggio, strettamente legati agli edifici scolastici oggetto di intervento nell’ambito della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici” del PNRR, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. Per le locazioni possono essere ammesse anche le spese di conduzione, ove strettamente necessarie e debitamente documentate. Per i noleggi sono ammesse solo spese di installazione e le eventuali opere strettamente necessarie, purché adeguatamente motivate e debitamente documentate.

 

La redazione PERK SOLUTION

Nuove scuole, da Mim contributi a enti locali per affitto o noleggio di strutture a uso scolastico

I Comuni e le Province impegnati nella costruzione di nuove scuole PNRR, al fine di favorire la continuità didattica nella fase dei lavori, potranno beneficiare di contributi per l’affitto di immobili o il noleggio di strutture provvisorie. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha messo a disposizione a questo scopo 4 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/24.
“Con questo intervento”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “vogliamo sostenere l’impegno delle realtà locali che, cogliendo l’opportunità dei fondi PNRR, stanno realizzando nei loro territori le nuove scuole, scuole sicure, innovative, inclusive, efficienti e sostenibili, nell’interesse degli studenti, dei docenti e di tutto il personale scolastico. Nell’attesa che i lavori giungano a compimento, è necessario che queste comunità abbiano i mezzi per individuare gli spazi più idonei a garantire il proseguimento dell’attività didattica”.

Gli enti interessati possono manifestare il proprio interesse attraverso la piattaforma informativa nell’apposita pagina dedicata sul sito PNRR Istruzione, fino al 10 novembre 2023.

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR, al via la fase di valutazione del bando per la realizzazione di 212 nuove scuole

Il Ministero dell’Istruzione rende noto che sono 1.737 le proposte ideative e progettuali ricevute alla chiusura del bando di concorso per la progettazione e la realizzazione di 212 nuove scuole finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Il 25 agosto è scaduto il termine per la presentazione delle proposte. Il concorso di idee è stato indetto dal Ministero dell’Istruzione con il supporto e l’utilizzo della piattaforma concorsi del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori. Le aree, tra le 212 già individuate, che hanno ottenuto più candidature di proposte ideative delle nuove scuole sono i comuni di Piove di Sacco, Lugagnano Val D’Arda, Alfonsine e Fidenza.

Il Ministero dell’Istruzione ha provveduto, inoltre, alla nomina delle 20 commissioni giudicatrici, suddivise su base regionale, che valuteranno le 1.737 candidature pervenute per le 212 aree: si apre, così, la fase di valutazione del bando di concorso. Le commissioni sono composte da architetti, ingegneri, iscritti ai rispettivi ordini professionali, docenti universitari e ricercatori di enti di ricerca e fondazioni che si occupano di scuola, professionisti e dirigenti di pubbliche amministrazioni. Dal 1° settembre 2022 tutti i componenti potranno accedere al sistema informativo e iniziare la valutazione delle proposte candidate sulle singole aree.

I criteri di valutazione del primo grado del concorso sono la qualità architettonica della proposta (con riferimento alla didattica e alla relazione tra ambiente esterno e interno alla scuola); la funzionalità e flessibilità nella definizione e distribuzione degli spazi scolastici, con riferimento alle metodologie didattiche innovative; la sicurezza, con particolare riferimento agli aspetti anti sismici; la sostenibilità ambientale ed economica; l’accessibilità e il dimensionamento dell’edificio per il relativo grado di istruzione, considerato il numero delle studentesse e degli studenti beneficiari dell’intervento.

Le commissioni avranno tempo fino al 7 ottobre 2022, data in cui dovranno essere pubblicati, da parte del Ministero dell’Istruzione, i codici dei progettisti ammessi al secondo grado del concorso di progettazione. Possono essere ammessi al secondo grado del concorso al massimo 5 progetti per ciascuna area.

Il progetto migliore per ciascuna delle 212 aree riceverà un premio e diventerà di proprietà degli enti locali beneficiari che provvederanno ad affidare le fasi successive della progettazione e i lavori. Gli interventi previsti riguardano scuole dei diversi ordini grazie a uno stanziamento complessivo di un miliardo e 189 milioni di euro. Al Mezzogiorno è stato assegnato il 42,4% dei fondi. Le scuole verranno edificate a partire dai principi contenuti nel documento “Progettare, costruire e abitare la scuola”, elaborato da un gruppo di lavoro, composto da grandi architetti, pedagogisti ed esperti della scuola, voluto e istituto dal Ministro Patrizio Bianchi.

 

La redazione PERK SOLUTION

Pubblicate le graduatorie delle aree dove saranno costruite le 216 scuole previste dal PNRR

Sono state pubblicate dal Ministero dell’istruzione le graduatorie delle aree, regione per regione, in cui sorgeranno i 216 istituti scolastici, all’esito dell’avviso pubblico rivolto agli enti locali pubblicato all’inizio del mese di dicembre, che saranno finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un numero più elevato rispetto alle 195 inizialmente previste, grazie a un aumento dei fondi che porta lo stanziamento complessivo da 800 milioni a un miliardo e 189 milioni di euro.

Saranno 6 i nuovi istituti scolastici in Abruzzo, 6 in Basilicata, 16 in Calabria, 35 in Campania, 23 in Emilia-Romagna, 9 in Friuli-Venezia-Giulia, 12 nel Lazio, 3 in Liguria, 15 in Lombardia, 9 nelle Marche, 2 in Molise, 9 in Piemonte, 12 in Puglia, 7 in Sardegna, 14 in Sicilia, 16 in Toscana, 2 in Trentino-Alto Adige, 6 in Umbria, 2 in Valle d’Aosta e 12 in Veneto. Ventisette Enti locali riceveranno un finanziamento sopra i 10 milioni di euro, l’intervento più consistente è quello del Comune di Castel Volturno (CE), che otterrà circa 29,6 milioni di euro.

Gli interventi sono stati selezionati in via automatica sulla base di criteri che riguardavano le caratteristiche dell’edificio pubblico preesistente che andrà sostituito (come, ad esempio, la vetustà della struttura, la sua classe energetica, l’indice di vulnerabilità sismica) e quelle dell’area in cui si trovava e che andrà a ospitare la nuova scuola (rischio idrogeologico, appartenenza ad aree interne, montane, isolane).

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION