I dati relativi al FSC 2021 dei Comuni della Lombardia e delle differenze rispetto al 2020

ANCI Lombardia ha diffuso sul proprio sito i dati relativi al Fondo di solidarietà comunale 2021 e delle differenze rispetto al 2020 dei Comuni lombardi.

Le principali variazioni del FSC 2021 riguardano, in particolare:
1. l’aggiornamento dei dati comunicati dai Comuni tramite il questionario annuale o reperiti da fonti ufficiali;
2. l’incremento della quota di risorse oggetto di perequazione (+5% risorse perequate; +5% ammontare complessivo oggetto della perequazione, il cd. target perequativo);
3. una nuova formulazione dei fabbisogni standard dei Servizi sociali, per la prima volta orientata alla determinazione di un fabbisogno monetario aggiuntivo, stimato in circa 651 milioni di euro a regime, a fronte di un fabbisogno complessivo in precedenza valutato intorno ai 5 mld. di euro. A tale diversa impostazione metodologica ha corrisposto un intervento normativo (co. 791-792 della legge di bilancio) che ha assegnato risorse aggiuntive (215,9 mln. per il 2021) progressivamente in crescita fino al 2030 (+651 mln.). Si ricorda inoltre che gli stessi commi hanno disposto a decorrere dal 2022 incrementi di risorse anche per il servizio Asilo nido (+100 mln. nel 2022, +300 dal 2025);
4. la revisione metodologica della funzione Viabilità e territorio, che pone un maggior accento sull’incidenza del numero di immobili, rispetto alla precedente preponderanza della popolazione;
5. della completa sterilizzazione della funzione Rifiuti, attraverso l’esclusione dal calcolo perequativo sia sul versante dei fabbisogni standard che su quello della capacità fiscale.
Ciascuna delle variazioni indicate ha prodotto cambiamenti nel calcolo del FSC a cui è corrisposta una variazione 2020-21 in misura pari a quanto riportato nella colonna 4, (la differenza include la maggiore dotazione riguardante i servizi sociali).
L’iniziativa sviluppata dall’ANCI ha permesso di assicurare che, pur nella prosecuzione del percorso di perequazione delle risorse, nessun Comune risulti penalizzato dalle assegnazioni FSC 2021. Questo risultato è stato possibile, oltre che per effetto della dotazione aggiuntiva relativa ai servizi sociali comunali, anche per l’utilizzo di una quota delle risorse riassegnate al comparto a titolo di ristoro del taglio a suo tempo operato con il dl n. 66/2014, pari a 200 mln. per il 2021 e in progressiva crescita fino a 560 mln. nel 2024. Una quota di tali risorse, pari quest’anno a 64,5 mln. di euro, il 36% dell’ammontare complessivamente disponibile per i Comuni delle Regioni a statuto ordinario, viene infatti assegnata in corrispondenza di variazioni negative del FSC, a pareggio di tali differenze (colonna 5).
Per il riparto del restante 64% il criterio è direttamente collegato alla riduzione di risorse subita da ciascun ente in attuazione del dl n. 66/2014 a compensazione di circa un quarto (22,7%) dei tagli effettuati tra il 2014 e il 2015.
Nella colonna 10 si riporta la variazione complessiva del FSC, che viene esposta anche in €/ab. (colonna 11) e in percentuale del FSC 2020 (colonna 12), comprensiva della maggior attribuzione dovuta all’aumento delle risorse a ristoro del taglio ex dl 66/2014.

Rinvio bilancio di previsione 2021/2023 e FSC all’ordine del giorno della Conferenza Stato-città

È stata anticipata al 12 gennaio 2021, già convocata per il 14 gennaio, la Conferenza Stato-città ed autonomie locali per l’esame del seguente ordine del giorno:

1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente l’utilizzo dell’accantonamento sul Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2020. (INTERNO ED ECONOMIA E FINANZE)
Parere ai sensi dell’articolo 7, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 marzo 2020.

2. Fondo di solidarietà comunale 2021. (ECONOMIA E FINANZE E INTERNO)
Accordo ai sensi dell’articolo 1, comma 451 della legge 11 dicembre 2016, n. 232.

3. Differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione dell’anno 2021 degli Enti locali. (richiesta ANCI e UPI).
Parere ai sensi dell’articolo 151, comma 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Ulteriore erogazione del fondo di solidarietà comunale

La Direzione della Finanza locale, con comunicato del 4 dicembre 2020, rende noto che il 2 dicembre u.s., sulla base del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 marzo 2020 recante “Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2020”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2020, il Ministero dell’interno (Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale della Finanza Locale) ha provveduto ad erogare un ulteriore acconto del citato Fondo attualmente corrisposto nella misura del 96% dell’importo dovuto.
I mandati di pagamento sono stati inviati all’Ufficio di controllo del MEF (U.C.B. presso il Ministero dell’interno), attraverso il Sistema SICOGE, per l’inoltro alla Banca d’Italia e il successivo accreditamento ai Comuni.
L’erogazione ha riguardato 6.806 Comuni delle Regioni a Statuto ordinario, della Sicilia e della Sardegna, per un totale erogato pari ad euro 1.349.728.194,98.

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Fondo di Solidarietà Comunale 2020: il DPCM di riparto delle risorse aggiuntive pari a 100 milioni di euro

È stato pubblicato in G.U. n. 184 del 23 luglio 2020, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 maggio 2020 concernente il riparto delle risorse aggiuntive, pari a 100 milioni di euro, del Fondo di solidarietà comunale, per l’anno 2020.
Trattasi delle risorse aggiuntive previste dall’art. 1, comma 848, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, relativo al reintegro del taglio operato con il DL n. 66/2014 al comparto dei Comuni. Si ricorda che la dotazione annuale del FSC, definita per legge, è in parte assicurata attraverso una quota dell’imposta municipale propria (IMU), di spettanza dei comuni, che in esso confluisce annualmente. Con la legge di bilancio per il 2017 (art. 1, commi 446-452, legge n. 232/2016), si è finalmente arrivati ad una disciplina a regime del Fondo di solidarietà comunale, che fissa: la dotazione annuale del Fondo di solidarietà comunale in 6.197,2 milioni di euro a decorrere dal 2017, fermo restando la quota parte dell’IIMU di spettanza dei comuni che in esso confluisce annualmente (quantificata dalla legge n. 208/2015 in 2.768,8 milioni). Tale dotazione è stata successivamente rivista in aumento di 11 milioni di euro a decorrere dal 2018 con il D.L. n. 15/2017 e da ultimo rideterminata in 6.213,8 milioni a decorrere dal 2020 dall’art. 57, comma 1-bis, del D.L. n. 124/2019. Sulla rideterminazione della dotazione del Fondo dall’anno 2020 incidono altresì i commi 850 e 851, i quali ne riducono la dotazione annuale di circa 14,2 milioni di euro annui, in relazione alle minori esigenze di ristoro ai comuni, per il maggior gettito ad essi derivante dalla nuova IMU, introdotta dai commi da 738 a 783 della legge di bilancio 2020 con l’unificazione di tale imposta con la TASI. Rispetto a questo importo, la legge di bilancio per il 2020 (commi 848-849) ha peraltro disposto un incremento delle risorse del Fondo di 100 milioni di euro per il 2020, di 200 milioni per il 2021, di 300 milioni per il 2022, di 330 milioni nel 2023 e di 560 milioni a decorrere dal 2024, per garantire ai comuni il progressivo reintegro, che sarà totale a decorrere dal 2024, delle risorse che sono state decurtate a titolo di concorso alla finanza pubblica, ai sensi dell’art. 47 del D.L. n. 66/2014, concorso venuto meno a decorrere dal 2019.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION