Edilizia scolastica, firmato il decreto per il finanziamento degli interventi urgenti di messa in sicurezza

Con comunicato del 19 gennaio 2021, il Ministero dell’Istruzione rende noto che è stato firmato il decreto per il finanziamento di interventi urgenti per la messa in sicurezza di edifici scolastici anche a seguito di eventi quali alluvioni, eventi sismici, danni sui solai. Lo stanziamento complessivo è pari a 2,5 milioni di euro.
I Comuni destinatari del finanziamento firmato sono:

  • Floridia (SR): 600.000 euro per opere finalizzate essenzialmente al ripristino e alla messa in sicurezza dei solai in presenza di infiltrazioni di acqua negli istituti del primo ciclo: “E. De Amicis”, “L. Pirandello”, “Fava”, “A. Volta”, “S. Quasimodo”, “F.lli Amato”.
  • Calasetta (SU): 605.788 euro per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico sito in via Oberdan.
  • Sarego (VI): 118.000 euro per la messa in sicurezza dei solai della primaria “C. Battisti”.
  • Oristano: 600.000 euro per la messa in sicurezza della secondaria di primo grado “G. Deledda”
  • Caravaggio (BG): 600.000 euro per la messa in sicurezza dei solai della primaria “M. Merisi”.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

PON Scuola, aggiornato il manuale operativo per la rendicontazione delle spese

Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’aggiornamento al manuale operativo di gestione, che intende mostrare le Aree del sistema GPU 2014-2020 opportunamente sviluppate per accompagnare gli Enti locali nella gestione delle procedure di documentazione dei progetti FESR autorizzati con riferimento all’Avviso pubblico 13194 del 24 giugno 2020 per interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da covid-19.
Le procedure descritte dal manuale sono quelle di inserimento della documentazione richiesta in relazione all’inserimento delle “Schede progettuali sintetiche”. È importante ricordare che il presente manuale ha il solo scopo di guidare l’utente alla compilazione delle schede online all’interno del sistema informatico, pertanto non può in alcun modo sostituirsi alle Linee Guida di riferimento e alla normativa vigente.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, al via l’assegnazione di 855 milioni di euro

Al via l’assegnazione agli Enti locali di 855 milioni di euro per il finanziamento di interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico delle scuole secondarie di secondo grado. Il decreto già firmato dalla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, è stato controfirmato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Gli Enti Locali riceveranno la comunicazione con gli importi disponibili per gli interventi. In tutto sono 104 gli Enti finanziati con questo stanziamento.
Gli Enti Locali dovranno presentare al Ministero dell’Istruzione, entro il prossimo 17 novembre, gli elenchi degli interventi da finanziare, indicandone anche l’ordine di priorità (nei limiti delle risorse disponibili). Potranno farlo tramite un applicativo accessibile dalla pagina dedicata del portale dell’edilizia scolastica del Ministero.
Per supportare gli enti nella predisposizione della documentazione, il Ministero dell’Istruzione ha previsto una serie di webinar a partire da lunedì 12 ottobre.
Di seguito l’elenco degli Enti Locali beneficiari.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Scuola, Monitoraggio e rendicontazione spese per affitti, noleggi e acquisti di strutture modulari

È on line lapplicativo al quale gli enti locali beneficiari (Comuni e Città Metropolitane) del finanziamento complessivo pari a 70 milioni per spese per affitti e relative spese di conduzione (Avviso pubblico Ministero Istruzione n. 28139 del 7 settembre 2020), potranno accedere per inviare al Ministero dell’Istruzione le informazioni e i documenti relativi ai contratti di locazione e/o comodato d’uso. L’ente dovrà accedere prima di tutto alla sezione “Identificazione ente” in cui il legale rappresentate o suo delegato, dovrà associare i propri dati all’ente di appartenenza, fornendo le informazioni nello stesso richieste. Successivamente, completata tale operazione, l’ente potrà accedere alla sezione “Monitoraggio Affitti” in cui dovrà inserire le seguenti informazioni e/o documenti per ogni immobile oggetto di locazione o di comodato:

  • dati identificativi dell’immobile: indirizzo, comune di ubicazione, stato conservativo, destinazione d’uso, tipologia zona censuaria, mq. oggetto di locazione, tipologia di dotazioni impiantistiche dell’immobile;
  • proprietà pubblica o privata dell’immobile;
  • tipologia dell’ente proprietario;
  • canone di locazione per l’anno scolastico 2020/2021;
  • tipologia di immobile con destinazione d’uso (es. abitazioni civili);
  • descrizione delle utenze dovute (solo se dichiarato in sede di rilevazione);
  • importo delle utenze;
  • descrizione di eventuali altre spese di conduzione e di adattamento alle esigenze didattiche (solo se dichiarato in sede di rilevazione);
  • importo di tali altre spese;
  • descrizione dei lavori di adeguamento alle esigenze didattiche da eseguire sull’immobile oggetto di locazione (solo se dichiarato in sede di rilevazione);
  • importo dei lavori di adeguamento alle esigenze didattiche.

Inoltre, per ogni immobile devono essere caricati i seguenti documenti:

  • provvedimento di individuazione dell’immobile (nel quale siano descritte le modalità di scelta dell’immobile oggetto di locazione);
  • contratto di locazione/comodato d’uso;
  • visura catastale e planimetria.

Nel caso in cui siano stati richiesti in sede di rilevazione e poi autorizzati lavori con riferimento a tali immobili oggetto di locazione è necessario allegare la relazione tecnica con computo metrico delle lavorazioni eseguite o a farsi.

Gli enti locali beneficiari sono tenuti a inviare al Ministero dell’istruzione le informazioni e i documenti richiesti entro le ore 18,00 del 20 ottobre 2020.

 

Autore: PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, Interventi di adeguamento alla normativa antincendio

È stato pubblicato in G.U. n. 236 del 23 settembre 2020 il decreto del Ministero dell’Istruzione del 30 giugno u.s. recante “Finanziamento degli interventi di adeguamento alla normativa antincendio delle scuole e di definizione dei termini e delle modalità di rendicontazione e di monitoraggio”. Trattasi dei finanziamenti a favore degli enti rientranti nel II piano antincendio, del valore di 98 milioni di euro, autorizzato con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 29 novembre 2019, n. 1111. Gli enti locali individuati quali beneficiari dei contributi di cui agli allegati A e B sono tenuti ad aggiudicare gli interventi entro, e non oltre, un anno dall’avvenuta pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale, pena la decadenza dal contributo concesso. Il termine di cui sopra si intende rispettato con l’avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori. Eventuali successive proroghe del termine di aggiudicazione possono essere disposte con decreto del Direttore della Direzione generale competente del Ministero dell’istruzione.
Le erogazioni dei finanziamenti saranno disposte direttamente dalla Direzione generale competente del Ministero dell’istruzione in favore degli enti locali beneficiari con le seguenti modalità:

a) fino al 20% del finanziamento, a richiesta dell’ente locale beneficiario;

b) la restante somma dovuta sulla base degli stati di avanzamento lavori e delle spese maturate dall’ente, così come risultanti dal sistema di monitoraggio, debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto del ribasso di gara;

c) il residuo 10% è liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.

Le economie di gara non sono nella disponibilità dell’ente locale e sono destinate a ulteriori interventi, che dovranno essere autorizzati con apposito successivo decreto del Ministro dell’istruzione.
Le risorse necessarie per gli interventi saranno trasferite sulle contabilità di Tesoreria unica degli enti locali beneficiari, e gestite con separata contabilizzazione e rendicontazione. Il monitoraggio degli interventi avviene anche ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, classificando le opere sotto la voce “DL 59/19 – Antincendio scuole”.

 

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Edilizia scolastica, in G.U. il decreto di riparto dei 320 milioni di euro

È stato pubblicato in G.U. n. 237 del 24 settembre 2020 il decreto del Ministero dell’Istruzione del 25 luglio 2020 di riparto dei 320 milioni di euro, suddivisi tra le Regioni, per il finanziamento di interventi di edilizia scolastica ricompresi nella programmazione triennale nazionale 2018-2020.
L’importo complessivo da assegnare agli enti locali, definito sulla base dei piani regionali presentati, di cui all’allegato A), è pari a € 297.459.399,23. Gli enti locali sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori. Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori è stabilito:

  1. per gli interventi il cui importo lavori è inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 12 (dodici) mesi decorrenti dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo;
  2. per gli interventi di nuova costruzione o di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 18 (diciotto) mesi, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo.

I termini di cui sopra si intendono rispettati con l’avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori. Le erogazioni saranno disposte direttamente dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’istruzione con la seguente modalità:

  1. anticipazione, fino al 20% del finanziamento, a richiesta dell’ente locale beneficiario;
  2. la restante somma potrà essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente, debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto del ribasso di gara.
  3. il residuo 10% sarà liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.

Al fine di monitorare il programma degli interventi, gli enti beneficiari del finanziamento sono tenuti a implementare il sistema di monitoraggio presso il Ministero dell’istruzione, che costituisce presupposto per le erogazioni di cui al comma 1, e ad aggiornare i dati dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. Il monitoraggio degli interventi avviene anche ai sensi del decreto legislativo   29   dicembre   2011, n. 229, attraverso l’implementazione della Banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP/MOP), istituita ai sensi dell’art. 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

 

Sisma del centro Italia, in G.U. il decreto di assegnazione delle risorse agli enti locali

È stato pubblicato in G.U. n. 235 del 22 settembre 2020 il decreto del Ministero dell’istruzione del 5 giugno 2020 relativo all’assegnazione delle risorse agli enti locali per il sisma del centro Italia, nell’ambito dello stanziamento complessivo pari a 120 milioni di euro per gli interventi di adeguamento antisismico e/o nuova costruzione di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico ricadenti in zone sismiche 1 e 2 delle quattro regioni del Centro Italia interessate dagli eventi sismici del 2016 e del 2017, proposti dagli enti locali all’allegato A al decreto. Gli enti locali sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori.
Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori è stabilito:

a) per gli interventi il cui importo lavori è inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 12 (dodici) mesi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo;

b) per gli interventi di nuova costruzione o di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 18 (diciotto) mesi, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo.

I termini si intendono rispettati con l’avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori.
Le erogazioni saranno disposte direttamente dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’istruzione in favore degli enti locali beneficiari con la seguente modalità:

a) in anticipazione, fino al 20% del finanziamento, a richiesta dell’ente locale beneficiario;

b) la restante somma può essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente, debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto del ribasso di gara. Il residuo 10% è liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.

Le economie di gara non restano nella disponibilità dell’ente locale e sono destinate allo scorrimento delle graduatorie. Al fine di monitorare il programma degli interventi, gli enti beneficiari del finanziamento sono tenuti a implementare il sistema di monitoraggio presso il Ministero dell’istruzione, che costituisce presupposto per le erogazioni delle risorse, e ad aggiornare i dati dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. Il monitoraggio degli interventi avviene anche ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, attraverso l’implementazione della Banca dati delle Amministrazioni pubbliche (BDAP) istituita ai sensi dell’articolo 13 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, il DM di riparto dei 320 milioni di euro

È stato emanato il Decreto del Ministero dell’Istruzione di riparto dei 320 milioni di euro, suddivisi tra le Regioni, per il finanziamento di interventi di edilizia scolastica ricompresi nella programmazione triennale nazionale 2018-2020. L’importo complessivo da assegnare agli enti locali, definito sulla base dei piani regionali presentati, di cui all’allegato A), è pari a € 297.459.399,23.
Gli enti locali sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori. Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori è stabilito:

  1. per gli interventi il cui importo lavori è inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 12 (dodici) mesi decorrenti dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo;
  2. per gli interventi di nuova costruzione o di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 18 (diciotto) mesi, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo.

I termini di cui sopra si intendono rispettati con l’avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori. Le erogazioni saranno disposte direttamente dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’istruzione con la seguente modalità:

  1. anticipazione, fino al 20% del finanziamento, a richiesta dell’ente locale beneficiario;
  2. la restante somma potrà essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente, debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto del ribasso di gara.
  3. il residuo 10% sarà liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, contributi a province e città metropolitane

È stato pubblicato in G.U. il DPCM del 7 luglio 2020 concernente i criteri e le modalità di riparto delle risorse di cui all’art. 1, comma 63 della legge n. 160/2019, nel limite massimo di 90 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 e di 225 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2034, assegnate a Province e Città metropolitane per interventi di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico nelle scuole. Le risorse sono assegnate sulla base dei seguenti criteri utilizzati in pari misura e ponderazione:
a) numero degli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado presenti in ciascuna provincia e città metropolitana, nella misura del 50%;
b) numero degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico per scuole secondarie di secondo grado presenti nelle province e città metropolitane, nella misura del 50%.

Entro i 40 giorni successivi all’adozione del decreto interministeriale che individua gli importi spettanti, le province e le città metropolitane devono presentare al Ministero dell’istruzione l’elenco degli interventi che intendono realizzare nei limiti delle risorse a ciascuna spettante, individuati prioritariamente:
a) nell’ambito della programmazione triennale 2018-2020;
b) nell’ambito degli interventi resisi necessari a seguito di verifiche di vulnerabilità sismica già espletate sugli edifici ricadenti nelle zone sismiche 1 e 2;
c) nell’ambito degli interventi resisi necessari a seguito delle indagini su solai e controsoffitti;
d) nell’ambito di ulteriori interventi urgenti per garantire l’agibilità delle scuole e il diritto allo studio in ambienti sicuri.

L’elenco degli interventi è approvato con decreto del Ministro dell’istruzione. Con il medesimo decreto sono, altresì, individuati i termini di aggiudicazione dei relativi interventi.
Ricordiamo che il D.L. 104/2020 (art. 48) ha rimodulato l’autorizzazione di spesa prevista dalla legge di bilancio 2020 per finanziare interventi di manutenzione straordinaria e di incremento dell’efficienza energetica delle scuole di province e città metropolitane – in particolare anticipando al periodo 2021-2024 la disponibilità delle risorse previamente previste per il periodo 2030-2034 – e ha destinato la stessa autorizzazione di spesa anche alle scuole degli enti di decentramento regionale. In particolare, modificando ulteriormente l’art. 1, co. 63, della L. 160/2019 (già modificato, insieme con il co. 64, dal D.L. 162/2019 -L. 8/2020: art. 38-bis, co. 3, lett. b) e c)) ha destinato alle finalità indicate € 90 mln per il 2020, € 215 mln per il 2021, € 625 mln per il 2022, € 525 mln per ciascuno degli anni 2023 e 2024, € € 225 mln per ciascuno degli anni dal 2025 al 2029.
Ha, altresì, previsto che le maggiori risorse disponibili per gli anni dal 2021 al 2024 siano ripartite tra gli enti beneficiari con decreto del Ministero dell’istruzione, sulla base dei criteri di riparto definiti con il DPCM di cui all’art. 1, co. 64, della L. 160/2019.
Il DPCM del 7 luglio 2020 non tiene conto, ovviamente, delle novità introdotte dal D.L. 104/2020.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Riparto del fondo di 30 milioni di euro per interventi di edilizia scolastica

E’ stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto del ministero Istruzione n. 77 del 29 luglio 2020 che assegna i 30 milioni di euro, di incremento delle risorse del fondo unico nazionale, previsti dal decreto Rilancio distribuiti tra tutte le Province e le Città metropolitane e tra i Comuni con un numero di studenti pari o superiore a 10.000. La ripartizione economica suddivisa per Province, Città Metropolitane e Comuni è avvenuta sulla base del numero di studenti presenti sul territorio. Le erogazioni saranno disposte direttamente dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’Istruzione in favore degli Enti locali beneficiari.
Le spese ammissibili per gli interventi di adeguamento degli spazi al fine di garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021 in condizioni di sicurezza risultano essere le seguenti:

  • lavori di manutenzione straordinaria su edifici pubblici destinati ad uso scolastico, nonché per opere murarie, impianti e sistemazioni esterne;
  • acquisto di beni durevoli, come a titolo semplificativo ma non esaustivo, tensostrutture o strutture modulari per la realizzazione di nuovi spazi;
  • interventi edilizi di adeguamento di edifici pubblici per la creazione di nuovi spazi utilizzabili per la didattica.

Nell’ambito delle somme assegnate possono essere riconosciute spese tecniche, spese per acquisizione di certificazioni e oneri previsti per legge. Non sono ritenute ammissibili, invece, le spese per l’acquisto di arredi, di dispositivi digitali per la didattica, per il pagamento di canoni di locazione di spazi e ambienti e per ogni altra spesa già sostenuta dalle istituzioni scolastiche o dai medesimi enti a valere su altre risorse finanziarie comunitarie, nazionali e regionali per la medesima finalità. Il termine ultimo per la rendicontazione delle risorse è fissato al 15 ottobre 2020.
A seguito di diverse richieste pervenute dagli Enti locali relativamente al termine fissato nel decreto al 15 ottobre per la rendicontazione delle risorse con la previsione di restituzione delle somme non utilizzate al 15 dicembre 2020, l’Anci e l’Upi con lettera congiunta hanno richiesto al Ministero dell’Istruzione la proroga della scadenza almeno per la fine di novembre in quanto il termine del 15 ottobre appare troppo ravvicinato.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION