Corte dei conti: Linee guida e questionari al bilancio 2025-2027 e al rendiconto 2024

La Sezione delle autonomie della Corte dei conti, nell’adunanza del 27 febbraio 2025, ha approvato – in attuazione dell’art. 1 co. 166 e seguenti della legge 23 dicembre 2005 n.  266 – con deliberazioni n. 7/SEZAUT/2025/INPR e n. 8/SEZAUT/2025/INPR  ha approvato le “Linee guida” e l’annesso “Questionario” per la relazione dell’organo di revisione degli enti locali rispettivamente sul bilancio di previsione 2025-2027 e sul rendiconto 2024.

La tempestiva approvazione del questionario sul bilancio di previsione può consentire di effettuare le verifiche e suggerire azioni correttive per intervenire in sede di assestamento. L’aggiornamento, volto a semplificare gli oneri informativi, si concentra sugli aspetti critici della gestione economico-finanziaria degli enti. Tra le novità, si evidenziano: la verifica del corretto stanziamento del nuovo contributo alla finanza pubblica richiesto agli enti locali dalla legge di bilancio 2025; l’aggiornamento della sezione sulla “Spesa per il personale” per monitorare le assunzioni, i limiti di spesa e le azioni di riduzione e una nuova sezione sulla gestione di cassa, mirata a verificare l’attendibilità del Piano annuale dei flussi di cassa e la coerenza con le previsioni di cassa del bilancio.

Nel questionario al rendiconto 2024, restano cruciali i temi del rispetto dei vincoli di finanza pubblica e della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Particolare attenzione è dedicata alla gestione della cassa, al rispetto dei tempi di pagamento dei debiti commerciali e al fondo pluriennale vincolato, a cui è riservata una sezione specifica.

Si segnala, tra le novità, che non è stata riproposta la griglia di rilevazione per l’avanzamento finanziario, procedurale e fisico dei progetti PNRR e PNC gestiti dagli enti territoriali e che è stata introdotta una sezione per la “Spesa per il personale” al fine di verificare il rispetto delle facoltà assunzionali, il superamento delle soglie di spesa, le azioni di riduzione e la congruità degli stanziamenti rispetto ai piani di rientro.

La Corte comunicherà, successivamente, la data dalla quale sarà resa disponibile agli utenti la versione on-line.

 

La redazione PERK SOLUTION

Anci e Upi chiedono la proroga del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027

Un nuovo appello per sostenere i Comuni e le Province arriva dai vertici di Anci e Upi. Gaetano Manfredi, presidente di Anci, e Michele De Pascale, presidente di Upi, hanno inviato al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi una richiesta formale di proroga per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-27, proponendo di posticipare la scadenza al 31 marzo 2025.

La richiesta nasce dalle difficoltà che numerosi enti locali stanno incontrando nella formulazione dei bilanci, aggravate dagli accantonamenti obbligatori e dalle limitazioni alle assunzioni previste nel Disegno di Legge di Bilancio 2025. Anci e Upi sottolineano che queste problematiche rischiano di compromettere la gestione operativa e gli investimenti già avviati, con ripercussioni significative sui territori e sulle comunità.

Anci continua a essere in prima linea per garantire ai Comuni strumenti adeguati a fronteggiare le sfide attuali e a costruire bilanci solidi che assicurino servizi essenziali e sviluppo locale. L’impegno dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani rimane quello di rappresentare le istanze dei territori, affiancando costantemente gli amministratori locali nel dialogo con il Governo, per favorire condizioni operative migliori e più sostenibili.

 

La redazione PERK SOLUTION

Pubblicato parere dell’organo di revisione sulla proposta di bilancio di previsione 2025-2027

Il Consiglio nazionale dei commercialisti, in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti Ricerca e Ancrel (Associazione nazionale certificatori e revisori degli enti locali), ha reso disponibile lo schema di “Parere dell’organo di revisione sulla proposta di bilancio di previsione 2025-2027“.

Il documento è aggiornato con le disposizioni normative e di prassi emanate fino alla data della presente pubblicazione oltre che con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, attualmente in discussione alla Camera.

Lo schema di parere è predisposto nel rispetto della parte II del TUEL (“Ordinamento finanziario e contabile”) nonché del D.lgs. n. 118/2011 e dei principi contabili allegati. Peraltro, per la formulazione del parere e l’esercizio delle sue funzioni, l’organo di revisione può avvalersi dei Principi di vigilanza e controllo dell’organo di revisione degli enti locali emanati dal Consiglio nazionale dei commercialisti.

Il documento è composto da un testo Word con una traccia del parere dell’organo di revisione corredata da commenti in corsivetto di colore azzurro che guidano il revisore nello svolgimento dei controlli. A supporto dell’elaborazione del parere vengono forniti anche un file  Excel contenente le tabelle che possono essere copiate e incollate nel parere e le check list che rappresentano un pratico ausilio per le verifiche.

Il documento non è vincolante, ma si pone come valido supporto all’attività di vigilanza dei professionisti fornendo tutti i riferimenti normativi, le indicazioni di prassi e le avvertenze per un’azione di controllo del revisore completa ed efficace, a presidio degli equilibri di bilancio e dell’evoluzione della gestione delle entrate e delle spese.

 

 

La redazione PERK SOLUTION