Con decreto del Direttore delle Finanze del 21 ottobre 2020 sono disciplinate, per le annualità 2021 e seguenti, le modalità di versamento unificato della TARI e del TEFA mediante la piattaforma pagoPA ed è assicurato il corretto riversamento alle province e ai comuni delle somme spettanti. Il decreto, inoltre, fa salve, sulla base della legislazione vigente, le modalità di pagamento diverse da quelle disciplinate dal decreto in oggetto.
I comuni e i soggetti affidatari del servizio di gestione dei rifiuti urbani, dovranno inviare o rendere disponibile a ciascun soggetto passivo il documento per il pagamento della TARI-tributo o della TARI-corrispettiva e del TEFA predeterminando gli importi della tassa o della tariffa e del TEFA
Nell’avviso di pagamento PagoPA il Comune o il soggetto affidatario (in caso di Tari corrispettiva) dovranno includere tutte le informazioni necessarie all’incasso unificato TARI e TEFA e al corretto riversamento delle somme incassate. Gli stessi enti dovranno trasmettere alle Province e alle Città metropolitane le informazioni concernenti gli importi complessivi determinati a titolo di TEFA e comunicati ai soggetti passivi.
I Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) che incassano la TARI-tributo, la TARI corrispettiva e il TEFA, entro il giorno successivo all’incasso, provvederanno all’accredito delle somme spettanti alle Province, alle Città metropolitane, ai Comuni ovvero al soggetto affidatario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e trasmetteranno ai soggetti creditori, entro i due giorni successivi all’incasso, appositi flussi informativi contenenti i dati analitici dei versamenti eseguiti dai soggetti passivi secondo gli standard rendicontativi pagoPA. I flussi informativi predisposti dai PSP per la rendicontazione analitica degli incassi TARI e TEFA dovranno essere inoltrati ai Comuni e ai soggetti affidatari del servizio di gestione dei rifiuti urbani secondo gli standard previsti dalla piattaforma pagoPA, e contengono anche i dati del tributo riversato alle Province e Città metropolitane. I flussi informativi inviati alle Province e alle Città metropolitane secondo gli standard pagoPA devono contenere le informazioni della TARI e del TEFA riscossi relativamente a ciascun Comune della Provincia o della Città metropolitana interessata.
Allegato A – “Specifiche funzionali TARI – TEFA”