Relazione annuale RPCT, proroga fino al 31 gennaio 2026

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha pubblicato la scheda per la redazione della Relazione annuale RPCT e le relative istruzioni operative, contestualmente al differimento del termine per la sua predisposizione e pubblicazione. Il nuovo termine è fissato al 31 gennaio 2026, come stabilito dal Comunicato del Presidente ANAC, approvato dal Consiglio dell’Autorità il 10 dicembre 2025, in attuazione di quanto previsto dalla legge n. 190/2012.

Entro il 31 gennaio 2026, i Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) delle pubbliche amministrazioni e  società in controllo pubblico sono tenuti a predisporre e pubblicare la Relazione annuale recante i risultati dell’attività svolta. La Relazione deve essere pubblicata sul sito web istituzionale, nella sezione: “Amministrazione trasparente” / “Società trasparente”, sottosezione “Altri contenuti – Prevenzione della corruzione”.

Il differimento del termine è stato ritenuto necessario per consentire ai RPCT di svolgere in modo adeguato tutte le attività connesse:

  • alla predisposizione della Sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del PIAO (Piano integrato di attività e organizzazione);
  • oppure all’aggiornamento dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT).

I Responsabili Rpct che utilizzano la Piattaforma di acquisizione dei Piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza (Ptpct) possono utilizzare il servizio di generazione automatica della relazione annuale dopo aver completato l’inserimento dei dati relativi agli stessi Ptpct (o alla Sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao) e alle misure di attuazione.

Inoltre, per i Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, con meno di 50 dipendenti, delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, l’Autorità ha messo a disposizione il nuovo Sistema informatico per la redazione della Sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza” del Piao: i responsabili Rpct che utilizzano tale piattaforma hanno la possibilità di elaborare la relazione annuale direttamente sul sistema, attraverso l’apposita funzione che permette di ricavare in modo automatico gli esiti del monitoraggio e di inserire le ulteriori informazioni e dati richiesti.

 

La redazione PERK SOLUTION

Anac, Rotazione dei dirigenti necessaria per prevenire la corruzione

L’Anac, con atto del Presidente, approvato al termine di un procedimento di vigilanza in materia di prevenzione della corruzione, ha ribadito che la rotazione dei dirigenti è necessaria per prevenire la corruzione. Nel caso di specie, il richiamo dell’Autorità nasce da una segnalazione sulla mancata attuazione della misura della rotazione dei dirigenti da parte di un Comune dove il capo dell’Ufficio Sviluppo del territorio ricopre con continuità da oltre undici anni lo stesso ruolo e quello dei Lavori Pubblici da nove anni. Non è stata rinvenuta nel Piano Anticorruzione una disciplina della rotazione degli incarichi dirigenziali, né una programmazione della stessa.
Nel Piano è menzionata solo la rotazione ogni cinque anni del personale non dirigenziale. Inoltre è emerso come alcuni dirigenti ricoprano lo stesso incarico da oltre un decennio con oltre tre rinnovi consecutivi.

 

La redazione PERK SOLUTION