Al via la rilevazione dei dati dei beni immobili pubblici per l’anno 2024

Aperto l’applicativo Immobili per il censimento dei beni immobili pubblici, ai sensi dell’art. 2, comma 222, della legge n. 191/2009. Il termine per l’invio della comunicazione, anche in termini di dichiarazione negativa, è fissato al 31 luglio 2025.

Secondo la logica dell’applicativo le Amministrazioni devono verificare quanto presente a sistema alla chiusura del censimento precedente (anno 2023) e procedere all’aggiornamento, rettificando i dati ove opportuno e inserendo eventuali variazioni intervenute, in modo da rappresentare la situazione del patrimonio immobiliare pubblico posseduto o detenuto al 31/12/2024.

Per favorire il processo di “collaborazione” tra Amministrazioni, necessario per il puntuale censimento, la funzionalità di invio della comunicazione sarà disponibile a partire dal 26 maggio 2025. Non è possibile procedere alla trasmissione della comunicazione in presenza di anomalie bloccanti o di comunicazioni non lavorate.

Per non compromettere il buon esito della rilevazione si raccomanda di avviare il prima possibile le attività di aggiornamento, non aspettando i giorni a ridosso della scadenza. Le modalità per la comunicazione sono rimaste sostanzialmente invariate. Le novità sono evidenziate nella documentazione di supporto scaricabile dalla home page dell’applicativo Immobili.

I responsabili e gli utenti già abilitati sono invitati a verificare con sollecitudine il corretto accesso all’applicativo, l’indirizzo e-mail registrato per la propria utenza nel Portale Tesoro nonché le utenze attive per la propria Amministrazione, al fine di provvedere alle opportune modifiche, disattivazioni e nuove abilitazioni. Le Amministrazioni inadempienti saranno segnalate alla Corte dei conti per il seguito di competenza.

Ai sensi dell’art. 9 bis del D.lgs. n. 33/2013, a chiusura della rilevazione, le informazioni contenute nella banca dati saranno pubblicate in formato aperto (open data) sul sito Internet del Dipartimento https://www.de.mef.gov.it.

Per problemi di accesso all’applicativo o di carattere tecnico utilizzare la funzionalità “Richiesta Assistenza” accessibile dalla Home page del Portale Tesoro, selezionando le voci dei menù a tendina: Richiesta di carattere tecnico, Portale, Problemi di accesso e compilando l’apposito modulo.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rilevazione annuale dei dati sulle auto di servizio

È partito il censimento delle auto di servizio 2023 in uso alle amministrazioni pubbliche. L’invio delle informazioni, aggiornate al 31 dicembre 2022, sarà possibile fino al 28 febbraio prossimo tramite l’apposita piattaforma digitale www.censimentoautopa.gov.it.

La rilevazione, realizzata dal Dipartimento della funzione pubblica in collaborazione con FormezPA, pone infatti a carico delle amministrazioni l’obbligo di comunicare ogni anno, in via telematica, i dati sulle autovetture in uso – a qualunque titolo utilizzate – che verranno poi elaborati e resi pubblici nel sito del Dipartimento: numero ed elenco dei mezzi, distinti tra quelli di proprietà e quelli in locazione, con l’indicazione della cilindrata e dell’anno di immatricolazione.

Il censimento è uno strumento che, facendo leva sulla trasparenza, punta a verificare il rispetto, da parte delle Pa, delle norme sul contenimento delle spese destinate all’acquisto, alla manutenzione e all’utilizzo delle autovetture di servizio, nonché di quelle sulla riduzione del parco auto dell’Amministrazione centrale.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rilevazione dati sul personale in servizio presso gli Enti Locali al 2020

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato, in attuazione del disposto di cui all’articolo 95 del TUEL, la rilevazione dei dati che riguardano il personale in servizio presso gli Enti Locali al 2020.

Dalla rilevazione emerge che il personale (dirigente e non) a tempo indeterminato in servizio (tutti i contratti) al 31.12.2020 è diminuito rispetto al precedente censimento: n. 362.090 unità registrate contro le 363.998 alla fine del 2019. Di queste n. 304.555 unità a tempo pieno (contro n. 309.047 del 2019) e n. 57.535 unità a part-time (contro n. 54.951 del 2019). In particolare, la categoria A ammonta a n. 16.999 unità, il personale di categoria B a n. 89.574, i dipendenti di categoria C a n. 171.921, il personale di categoria D a n. 79.496 e i dirigenti a n. 4.100 (compresi i dirigenti a tempo determinato che occupano posti presenti in organico). Al 31.12.2020, i dirigenti assunti, ai sensi dell’articolo 110, comma 1, del decreto legislativo n. 267/2000, per coprire posti in organico erano complessivamente n. 870, mentre le alte specializzazioni assunte ai sensi della medesima disposizione erano n. 982. Viceversa, i dirigenti assunti fuori dotazione organica, ai sensi del comma 2 del citato articolo 110, erano complessivamente n. 132 e le alte specializzazioni ammontavano a n. 347. Relativamente all’anzianità anagrafica, alla fine dell’anno passato risultavano in servizio n. 91.726 unità tra i 55 e i 59 anni di età, contro le n. 90.017 del 2019 e le n. 92.907 del 2018); n. 66.442 unità tra i 60 e i 64 (n. 65.777 nel 2019 e n. 71.933 nel 2018) e n. 11.969 unità oltre i 65 (n. 12.094 nel 2019 e n. 11.208 nel 2018).Dalla rilevazione emerge, poi, una diminuzione del ricorso alle collaborazioni di natura autonoma rispetto all’anno precedente. Nel 2020 sono stati stipulati n. 724 contratti di collaborazione con n. 681 soggetti diversi, contro n. 1.312 contratti del 2019 e n. 1.191 soggetti diversi. In diminuzione gli incarichi di studio ricerca e consulenza pari a n. 28.271. In aumento le progressioni orizzontali rispetto all’anno precedente (n. 59.572 contro n. 50.255 avanzamenti del 2019). Mentre sono state rilevate n. 739 progressioni verticali.

 

Allegati:
Censimento 2020. Introduzione e riepilogo nazionale (tutti i contratti e tutti gli enti)
 Censimento 2020. Riepilogo personale in servizio (nazionale, regionale e provinciale)
 Censimento 2020. Riepilogo assunzioni/cessazioni (nazionale, regionale e provinciale)
 Censimento 2020. Riepilogo modalità di gestione servizi (nazionale, regionale e provinciale)

Prorogato il censimento delle partecipazioni pubbliche

La rilevazione, attraverso l’applicativo Partecipazioni, dei dati relativi alla revisione periodica delle partecipazioni pubbliche, prevista dall’art. 20 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175 – Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica (TUSP) – e il censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti in organi di governo di società ed enti al 31/12/2018, ai sensi dell’art. 17 del D.L. n. 90/2014, proseguiranno oltre il 15 maggio 2020. Lo comunica il Dipartimento del Tesoro. Il nuovo termine per l’adempimento sarà reso noto, anche in considerazione dell’evolversi dell’emergenza Covid-19, con un preavviso di quindici giorni. L’applicativo Partecipazioni rimarrà aperto oltre il 15 maggio per l’acquisizione dei provvedimenti di revisione periodica delle partecipazioni pubbliche e il censimento delle partecipazioni e dei rappresentanti al 31/12/2018.
Le Amministrazioni che non hanno ancora provveduto all’adempimento sono invitate a voler verificare con sollecitudine il corretto accesso all’applicativo. Eventuali problemi possono essere segnalati mediante la funzionalità “Richiesta Assistenza” sulla home page del Portale Tesoro https://portaletesoro.mef.gov.it.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION