Con decreto ministeriale del 1° agosto 2025, il Ministero dell’Interno ha provveduto alla ridefinizione del riparto del fondo destinato al rimborso delle spese sostenute dai comuni in occasione delle consultazioni referendarie abbinate a quelle amministrative tenutesi nelle giornate dell’8 e 9 giugno 2025. Il nuovo decreto annulla e sostituisce il precedente provvedimento datato 19 giugno 2025. Lo rende noto la Direzione centrale della finanza locale, con comunicato del 4 agosto 2025.
La necessità di rettificare il riparto è emersa in seguito a una incompletezza nella determinazione dell’importo massimo rimborsabile, che non teneva conto delle maggiorazioni spettanti agli scrutatori aggiuntivi previsti dalla normativa vigente per alcune tipologie di sezioni speciali.
Tale circostanza, ha reso necessario procedere ad una nuova quantificazione delle somme dovute per il trattamento economico dei componenti dei seggi e, conseguentemente, alla rideterminazione, al netto dei predetti importi, della somma complessiva da ripartire ai comuni per le spese per l’organizzazione tecnica e l’attuazione delle consultazioni in esame con i dati acquisiti dall’ultima rilevazione semestrale pubblicata dalla Direzione Centrale per i Servizi Elettorali concernenti il corpo elettorale, le sezioni ed i seggi speciali al 31 dicembre 2024, aggiornati con il numero definitivo di sezioni e di elettori.
La redazione PERK SOLUTION