Vincoli di finanza pubblica: pubblicato in G.U. il comunicato del MEF

È stato pubblicato in G.U. n. 93 del 22-04-2025, il comunicato del Ministero dell’economia e delle finanze, relativo ai criteri e modalità di determinazione del contributo alla finanza pubblica, aggiuntivo rispetto a quello previsto a legislazione vigente, per i comuni, le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, della Regione Siciliana e della Regione Sardegna, per gli anni dal 2025 al 2029, in attuazione dei vincoli economici e finanziari della nuova governance europea, di cui al decreto del 4 marzo 2025.

Come disposto dall’articolo 1, comma 788, della legge n. 207 del 2024, i comuni, le province e le città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna assicurano un contributo alla finanza pubblica, aggiuntivo rispetto a quello previsto a legislazione vigente, pari a 140 milioni di euro per l’anno 2025, 290 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028 e 490 milioni di euro per l’anno 2029, di cui 130 milioni di euro per l’anno 2025, 260 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028 e 440 milioni di euro per l’anno 2029 a carico dei comuni e 10 milioni di euro per l’anno 2025, 30 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2028 e 50 milioni di euro per l’anno 2029 a carico delle province e città metropolitane.

Sono esclusi dal predetto contributo:

  • gli enti in dissesto ai sensi dell’articolo 244 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
  • gli enti in procedura di riequilibrio finanziario, ai sensi dell’articolo 243-bis del medesimo testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alla data del 1° gennaio 2025;
  • gli enti con il periodo di risanamento terminato, come definito dall’articolo 265, primo comma del decreto legislativo n. 267 del 2000, ma con l’Organismo straordinario di liquidazione ancora insediato;
  • gli enti che hanno sottoscritto gli accordi di cui all’articolo 1, comma 572, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, e di cui all’articolo 43, comma 2, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91.

Per ciascuno degli anni dal 2025 al 2029 i comuni, le province e le città metropolitane iscrivono nella missione 20, Fondi e accantonamenti, della parte corrente di ciascuno degli esercizi del bilancio di previsione, alla voce U.1.10.01.07.001 “Fondo obiettivi di finanza pubblica”, un importo pari al contributo annuale alla finanza pubblica di cui al comma 1 del precedente articolo 1 e indicato nelle Tabelle di cui agli Allegati C e D del decreto. Pertanto, entro il termine del 22 maggio 2025 gli enti dovranno procedere alla variazione per l’inserimento delle quote indicate negli allegati C e D del decreto.

Alla fine di ciascun esercizio, il fondo, per gli enti che presentano alla fine dell’esercizio precedente un:
a) disavanzo di amministrazione, costituisce un’economia che concorre al ripiano anticipato del disavanzo di amministrazione, aggiuntivo rispetto a quello previsto nel bilancio di previsione;
b) risultato di amministrazione pari a zero o positivo, confluisce nella parte accantonata del risultato di amministrazione destinata al finanziamento di investimenti, anche indiretti, nell’esercizio successivo, prioritariamente rispetto alla formazione di nuovo debito.

 

 

La redazione PERK SOLUTION

Istruzioni in materia di Relazione allegata al Conto Annuale (anno 2024) e Monitoraggio trimestrale anno 2025

La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato la Circolare del 22 aprile 2025, n. 11, che fornisce le istruzioni necessarie all’acquisizione dei dati della Relazione allegata al conto annuale per l’anno 2024 e di quelli del Monitoraggio 2025.

La rilevazione del 2024 non ha subito rilevanti modifiche nel contenuto rispetto a quella dell’anno precedente. Il termine per la rilevazione dei dati è fissato al 30 maggio 2025. Come per le precedenti rilevazioni, alcune delle informazioni acquisite dai Comuni, Unioni, Città metropolitane e Province saranno trasferite al Sistema informativo del Ministero dell’Interno – Banca dati del Censimento del personale degli Enti locali (CEPEL).

L’indagine anticipa, con riferimento a ciascun mese dell’anno 2025, alcune delle informazioni di organico in forma aggregata che il Conto annuale rileverà successivamente a consuntivo, per l’intero anno. L’invio dei dati secondo la prescritta modulistica, per ciascun mese dell’anno, deve essere effettuato con cadenza trimestrale entro il ventesimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento.

Sono tenute all’invio dei dati le seguenti tipologie di Enti:

  • Enti locali: Comuni (limitatamente al campione formato da 603 Enti) e tutte le Città metropolitane e le Province;
  • Servizio Sanitario Nazionale: Aziende sanitarie ed ospedaliere, Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, Aziende ospedaliere universitarie;
  • Enti pubblici non economici: Enti con dotazione organica di oltre 200 addetti;
  • Enti di ricerca e sperimentazione: Enti con dotazione organica di oltre 200 addetti.

PNRR: Aperto l’Avviso pubblico per le Farmacie rurali

È aperto l’avviso pubblico relativo all’investimento “Strutture sanitarie di prossimità territoriale”, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e rientrante nell’ambito della Missione n. 5 Inclusione e Coesione, Componente 3 “Interventi speciali per la coesione territoriale”.

La Misura è finalizzata a supportare le farmacie rurali (L. 8 marzo 1968, n. 221) per rafforzare i servizi sanitari “di prossimità”, garantendo una migliore offerta alla popolazione delle aree più marginalizzate.

L’Avviso prevede una procedura selettiva “a sportello” per la concessione di aiuti in regime de minimis, sotto forma di contributo a fondo perduto una tantum, destinati al consolidamento delle farmacie rurali ubicate in Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e in frazioni o centri abitati con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti ricadenti all’interno di Comuni con popolazione superiore ai 5.000 abitanti.

La dotazione finanziaria dell’Avviso è pari a € 81.472.793,44 a valere su risorse PNRR. Il contributo pubblico erogabile per ciascun soggetto beneficiario è fissato nell’ammontare massimo di € 44.260,00, pari almeno ai 2/3 del costo totale del progetto.

La proposta progettuale finanziabile prevede la realizzazione di uno o più dei seguenti ambiti di intervento:
– Primo Ambito: Ottimizzazione dell’efficace dispensazione del farmaco;
– Secondo Ambito: Partecipazione alla presa in carico del paziente cronico;
– Terzo Ambito: Prestazione di servizi di primo e secondo livello, operabile anche nell’ambito di assistenza domiciliare e telemedicina.

Possono presentare domanda di partecipazione anche le farmacie che alla data di pubblicazione del presente Avviso risultino beneficiarie del contributo pubblico di cui all’Avviso pubblicato con Decreto del Direttore Generale dell’Agenzia per la coesione territoriale, n. 305 del 28 dicembre 2021, a condizione che le relative proposte progettuali riguardino uno o più ambiti di intervento diversi da quelli già oggetto di finanziamento. Il contributo richiesto a valere sul presente avviso non potrà comunque superare l’importo massimo erogabile di €44.260,00.

Allegati all’Avviso.

 

La redazione PERK SOLUTION