È stata aperta ai Comuni l’applicazione informatica per elaborare e trasmettere il Prospetto delle aliquote IMU relativo all’anno d’imposta 2026, disponibile nella sezione “Gestione IMU” del Portale del federalismo fiscale, accompagnato dalle linee guida aggiornate, a partire dal 12 novembre 2025.
Durante il primo anno in cui il Prospetto è diventato obbligatorio (anno d’imposta 2025) sono emerse diverse esigenze operative. Per questo motivo è stato adottato il decreto 6 novembre 2025, che integra quello del 6 settembre 2024, che a sua volta aveva aggiornato il decreto 7 luglio 2023 sulle fattispecie IMU che consentono ai Comuni di diversificare le aliquote previste dalla legge 160/2019.
Con il decreto del 6 novembre 2025 è stato riapprovato l’Allegato A, che sostituisce completamente il precedente. Il nuovo Allegato modifica e amplia le condizioni in base alle quali i Comuni possono introdurre ulteriori differenziazioni all’interno delle fattispecie già previste.
Si ricorda che, secondo l’art. 1, comma 169, della legge 296/2006 e l’art. 1, comma 767, della legge 160/2019:
- se il Prospetto non viene approvato e pubblicato nei termini stabiliti, restano valide le aliquote dell’anno precedente;
- per i Comuni che non hanno approvato un Prospetto per il 2025, continuano ad applicarsi le aliquote di base, finché non approveranno e pubblicheranno il loro primo Prospetto secondo la procedura prevista.
La redazione PERK SOLUTION

