L’Unione deve disporre di una disciplina chiara in merito alle modalità attuative dell’esercizio associato delle funzioni comunali di polizia municipale. È questa, in sintesi, la risposta del Ministero dell’interno alla richiesta di parere concernente lo svolgimento in forma associata delle funzioni di polizia locale limitato nell’immediato ad alcuni comuni, in attesa dell’adesione degli altri.
Il quesito nasce dall’esigenza, emersa in sede locale, di avviare il servizio in forma associata in modo graduale, partendo dai comuni di minore dimensione. Tuttavia, il Ministero ha espresso una posizione chiara: il servizio deve essere previsto e disciplinato per l’intero territorio dell’Unione, non potendo essere limitato ad alcuni comuni, salvo che tale modalità sia specificamente regolata da un atto condiviso da tutti gli enti aderenti.
Richiamando l’articolo 1 e 4 della legge n. 65/1986 e gli articoli 5 e 6 della legge regionale Puglia n. 37/2011, il parere sottolinea la necessità che l’Unione adotti un regolamento unitario che disciplini nel dettaglio le modalità organizzative, operative e di direzione del servizio. Il riferimento al “territorio di competenza”, contenuto sia nella normativa statale che in quella regionale, deve intendersi come l’insieme dei territori dei comuni associati, e non come una porzione di essi.
In questo quadro, una gestione parziale del servizio comporterebbe disparità tra i comuni, compromettendo la coerenza organizzativa e vanificando la finalità stessa dell’esercizio associato, che è quella di migliorare l’efficienza, la qualità e l’uniformità dei servizi su tutto il territorio dell’Unione. Inoltre, la funzione del comandante o responsabile del corpo di polizia locale associato implica un coordinamento unitario delle risorse e del personale, che non può essere frammentato senza incidere negativamente sulla funzionalità del servizio.
In conclusione, il Ministero ribadisce che l’esercizio in forma associata delle funzioni di polizia locale deve essere unitario, regolamentato e condiviso da tutti gli enti partecipanti. Solo attraverso una disciplina organica e un coordinamento operativo esteso all’intero territorio dell’Unione è possibile garantire un servizio efficiente, omogeneo e coerente con gli obiettivi di riforma e razionalizzazione dell’azione amministrativa locale.
La redazione PERK SOLUTION