Piccoli comuni: dal Mit ulteriori 2,3 milioni per manutenzione e messa in sicurezza delle strade

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato ulteriori 2,36 milioni di euro per gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle strade comunali.

Annunciato dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, nel corso del Question Time alla Camera dei Deputati, è stato infatti firmato e trasmesso agli organi di controllo il decreto che consentirà lo scorrimento della graduatoria 2024 per ulteriori 39 progetti, che si vanno a sommare ai 20 milioni che hanno consentito la realizzazione di 151 interventi nel 2024 e ai 18 milioni di euro del 2023 per 136 interventi. Le risorse assegnate in conto 2024 ammontano complessivamente a 22,3 milioni di euro.

La somma deriva dal rifinanziamento normativo del “Fondo investimenti stradali piccoli comuni” e consente il finanziamento di interventi fino a un importo massimo di 150 mila euro.

Nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando per l’assegnazione di ulteriori 12 milioni di euro a favore sempre dei comuni con una popolazione fino a 5.000 abitanti.

“Il MIT continuerà a lavorare per sostenere i piccoli Comuni – ha spiegato il ministro Salvini – per garantire la sicurezza delle infrastrutture stradali in tutto il territorio nazionale”.

Vedi gli atti relativi al Fondo investimenti nei piccoli comuni 2024, il presente decreto, e la graduatoria relativa agli ulteriori 39 interventi finanziati.

 

La redazione PERK SOLUTION

Fondo piccoli comuni: pubblicato l’avviso, istanze dal 14 marzo

Il Ministero dei trasporti e delle infrastrutture informa che è online l’Avviso pubblico recante le modalità di accesso al «Fondo investimenti stradali nei piccoli Comuni», rivolto ai comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti per il finanziamento di interventi di messa in sicurezza e manutenzione di strade comunali fino a 150.000 euro.

In base alle indicazioni dell’Avviso Comuni potranno presentare istanza attraverso la piattaforma dedicata al seguente link: https://stradepiccolicomuni.mit.gov.it, a partire dalle ore 12.00 del 14 marzo 2024 e fino alla stessa ora del 29 Marzo 2024.
Le istanze dovranno essere presentate con le modalità e con i criteri individuati dal decreto ministeriale n. 6/2024 e dovranno indicare:

  • gli interventi per i quali si chiede il finanziamento, identificati tramite il codice unico di progetto;
  • l’importo degli interventi, compresi i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso e le somme a disposizione risultanti nel quadro economico approvato dal Comune;
  • l’entità del contributo richiesto, anche in relazione alle eventuali spese di progettazione, fermo restando il limite massimo di 150.000 euro;
  • il livello di progettazione già approvato per la realizzazione dell’intervento;
  • l’impegno a stipulare il contratto di affidamento dei lavori entro novanta giorni dalla data di adozione del decreto di concessione del finanziamento e a concludere i lavori entro i successivi centoventi;
  • gli estremi del conto di tesoreria o, solo nei casi in cui il Comune non ne sia provvisto, del conto corrente ordinario, per l’effettuazione del versamento del contributo;
  • eventuali forme di cofinanziamento relative agli interventi per i quali si chiede il contributo.

La graduatoria per l’annualità 2023 sarà elaborata, per ciascuna area territoriale, tenendo conto degli enti che presentano la minore incidenza del risultato di amministrazione, al netto della quota accantonata, rispetto alle entrate finali di competenza, ascrivibili ai titoli 1, 2, 3, 4 e 5 dello schema di bilancio previsto dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, risultanti dai rendiconti della gestione del penultimo esercizio precedente a quello di riferimento, assicurando, comunque, ai comuni con risultato di amministrazione, al netto della quota accantonata, negativo, un ammontare non superiore al quindici per cento delle risorse disponibili. La graduatoria è elaborata, inoltre, tenendo conto del livello di progettazione disponibile.
Nel caso di parimerito si terrà conto del maggior livello di progettazione.
Ai sensi dell’articolo 19, comma 1, ultimo periodo, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136, le risorse relative all’anno 2023 sono prioritariamente assegnate ai Comuni per i quali nel medesimo anno sia stato dichiarato lo stato di emergenza ai sensi del codice della protezione civile, di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1.

 

La redazione PERK SOLUTION