PNRR, Mense scolastiche: Scorrimento graduatoria

In riferimento al secondo Piano mense scolastiche PNRR (Avviso 29 luglio 2024), è stato pubblicato sul sito MIM lo scorrimento della graduatoria degli interventi che saranno finanziati con oltre 83 mln di euro (https://pnrr.istruzione.it/avviso/nuovo-piano-mense-scolastiche/).

Il decreto, in attesa di pubblicazione,  prevede che almeno il 66,3% delle risorse sia destinato al Mezzogiorno. Gli enti beneficiari dovranno concludere i lavori entro il 31 marzo 2026 e completare i collaudi entro il 30 giugno dello stesso anno.

 

La redazione PERK SOLUTION

Ministero Istruzione, pubblicato bando riqualificazione e messa in sicurezza palestre scolastiche

È stato pubblicato dal Ministero dell’istruzione e del merito un Avviso pubblico per interventi di riqualificazione e messa in sicurezza di palestre scolastiche con una dotazione pari a euro 76.534.114,19. Gli interventi sono finalizzati al miglioramento della parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante lo sviluppo di infrastrutture accessibili (FESR), in attuazione del regolamento (UE) n. 2021/1060. L’Azione è volta a favorire il tempo pieno per territori scolastici con situazioni più critiche delle regioni c.d. “meno sviluppate”. Si prevede, in particolare, l’ammodernamento delle palestre esistenti, la messa in sicurezza di spazi esistenti o la riconversione di spazi inutilizzati da adibire a palestra o attività ludiche, la riqualificazione di spazi esterni dedicati all’attività sportiva.

Sono ammessi a partecipare al presente avviso tutti gli enti locali, con riferimento a uno o più edifici pubblici adibiti ad uso scolastico statale di cui sono proprietari o rispetto ai quali abbiano la competenza secondo quanto previsto dalla legge 11 gennaio 1996, n. 23, delle Regioni c.d. “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e che risultino presenti, alla data di scadenza del presente avviso, nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica (SNAES).

La Piattaforma per la presentazione delle proposte progettuali sarà aperta dalle ore 11.00 del prossimo 9 giugno 2025 e fino alle ore 18.00 del giorno 5 luglio 2025.

 

La redazione PERK SOLUTION

ANAC: Non compatibili con la normativa europea limiti quantitativi alla partecipazione agli RTI

Con il parere di funzione consultiva n. 21 il Consiglio dell’Anac ha evidenziato che nei casi di affidamenti a raggruppamenti temporanei di imprese (RTI), la libera suddivisione delle quote di partecipazione ed esecuzione dei lavori tra gli operatori riuniti deve essere effettuata entro il limite consentito dai requisiti di qualificazione posseduti da ciascuno di essi, in considerazione delle prestazioni che ci si è impegnati a realizzare. Non può la singola impresa assumere una quota di esecuzione dei lavori in misura superiore alla qualificazione posseduta. Una modifica delle quote, proposta dal raggruppamento affidatario dell’appalto rispetto a quanto indicato in sede di offerta, può essere autorizzata dalla stazione appaltante, a cui è rimessa ogni valutazione sulla compatibilità di tale modifica con i requisiti posseduti dalle imprese interessate, anche sulla base delle previsioni del bando di gara laddove siano stati riservati alcuni compiti essenziali ad un partecipante del raggruppamento.

La questione è relativa a un accordo quadro per manutenzione e pronto intervento negli spazi della città storica nonché di valorizzazione di sito Unesco, affidato dal 2018 a un’associazione temporanea. In tale ambito, una richiesta di modifica delle quote – a seguito della quale la mandataria avrebbe mantenuto una quota di partecipazione del 5% e la mandante del 95%, determinando un’inversione di ruolo delle stesse all’interno dell’ATI – è stata avanzata in fase di esecuzione del terzo contratto attuativo dell’accordo quadro stesso.

Su questo punto specifico, il parere conclude per la possibilità per il raggruppamento affidatario di procedere alle modifiche dell’assetto interno al raggruppamento stesso, purché non finalizzate ad eludere l’applicazione del Codice e previa verifica, da parte della stazione appaltante, dei requisiti di qualificazione posseduti dalle imprese del RTI in relazione alle prestazioni da eseguire.

Il parere dell’Autorità Anticorruzione ha ribadito l’incidenza, sulla disciplina di settore, della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea c-642/20 del 28 aprile 2022, che ha determinato il superamento del principio, sancito dall’art. 83, comma 8, d.lgs. n. 50/2016, di necessaria partecipazione maggioritaria della capogruppo, sia in termini di requisiti posseduti che di quota di prestazioni da eseguire: la volontà del legislatore europeo – viene ricordato citando anche l’avviso espresso dal Consiglio di Stato – è stata quella di limitare ciò che può essere imposto a un singolo operatore di un raggruppamento, seguendo un approccio qualitativo e non meramente quantitativo, al fine di incoraggiare la partecipazione alle gare di appalto anche da parte di raggruppamenti come le associazioni temporanee di piccole e medie imprese (fonte Anac).

 

La redazione PERK SOLUTION